Carissimi compagne e carissimi compagni
il violento discorso tenuto da Francesco Starace, amministratore delegato di Enel, alla Luiss, la Libera università internazionale di studi sociali Guido Carli, è la dimostrazione evidente dell’emergere all’interno della massoborghesia di una concezione reazionaria di stampo fascista.
Certo è che il cognome Starace non aiuta l’amministratore delegato a darsi una parvenza democratica, riporta immediatamente a quell’Achille, segretario del partito nazionale fascista, di mussoliniana memoria.
Ma la cosa più evidente nel filmato è che quel modo non dialettico, ma violento, di risolvere le contrarietà e le contraddizioni nell’ambito dell’azienda sono pari pari trasportate da costoro,ormai da parecchi anni, nella società, per cui abbiamo assistito da decenni, a tutti quei fenomeni eversivi indirizzati contro i lavoratori, la loro Costituzione e chi la voleva applicare, e i loro partiti.
Lo staff di iskrae.eu vi propone una diffusione militante che può essere utile ad arrestare la deriva reazionaria intrapresa da questo governo incapace di dare una soluzione ai problemi del Paese se non rispolverando ricette già sconfitte dalla storia.
Perché cari Starace e Renzi mi spiace per voi ma il futuro dell’Umanità è nel Comunismo e non nel manganello.
Buona visione e saluti comunisti.
Lo staff di iskrae.eu