La Turchia, un paese sempre meno democratico e con forti accenti di paranoico autoritarismo.
L’ultima (per ora) è stata quella di perseguire un proprio concittadino solo perché ha pubblicato su facebook l’immagine di Erdogan con le stesse espressioni di Gollum de “Il Signore degli Anelli“.
Vi immaginate cosa succederebbe se si dovesse seguiere lo schema, paranoide, del premier turco e perseguire tutti quelli che rappresentano i propri (o altrui) politici, perché paragonati o accostati a figure caricaturali di racconti o favole? Almeno la metà della popolazione mondiale sarebbe in prigione… partendo dall’Italia.
E questo “signore” turco vorrebbe entrare in Europa?
“Ma mi faccia il piacere!” diceva il comico Totò.
MOWA
Turchia: condannato per aver paragonato Erdogan a Gollum
Il tribunale di Antalya ha condannato un cittadino turco per aver paragonato il presidente, Recep Erdogan, al personaggio di Gollum della trilogia cinematografica de “Il Signore degli Anelli”. Lo ha reso noto il quotidiano Hurriyet.
Rifat Cetin nel 2014 aveva pubblicato sul suo profilo Facebook alcune immagini di Erdogan e Gollum vicino con le identiche espressioni di sorpresa e di gioia sui loro volti. Secondo la legge turca, Cetin rischia fino a quattro anni di carcere per aver oltraggiato il capo di stato.
Sam Cetin ha dichiarato al quotidiano Birgun che ha intenzione di appellarsi, in quanto al momento della pubblicazione delle foto sul social network Erdogan non era presidente, ma primo ministro.
Per l’oltraggio al presidente la legislazione turca prevede una multa o la reclusione da uno a quattro anni. L’opposizione accusa le autorità di usare questo articolo per la repressione di coloro che non sono d’accordo con la politica di Erdogan.
23.06.2016