‘Oggi alle porte di Milano si ripropone l’inaccettabile presenza di una manifestazione di chiaro stampo neo-nazista, fatto questa volta maggiormente grave e inquietante data la sua annunciata dimensione internazionale. Milano non puo’ accettare che si svolgano ne’ ora ne’ in futuro iniziative che attingano al repertorio dell’intolleranza razziale e politica in qualsiasi forma esse si presentino’. Cosi’, su Facebook, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, condanna il raduno musicale organizzato dagli skinhead per stasera in una zona periferica della citta’. ‘Le autorizzazioni o le azioni preventive – aggiunge Pisapia – sono per legge di competenza della Questura e Prefettura. L’Amministrazione non ha quindi potesta’ di intervento diretto’.
‘Chiedero’ personalmente al Ministro dell’Interno e Prefetto di Milano di intervenire per impedire il meeting previsto questa sera a Milano in zona Rogoredo di numerosi gruppi neonazisti italiani e non solo’. E’ quanto dichiara Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza e Difesa del Pd.
‘Si stanno moltiplicando senza sosta eventi come questo – aggiunge Fiano -, sia con la partecipazione di band musicali sia no. Nell’occasione del raduno, nell’aprile scorso, vicino a Varese, centinaia di attivisti neo nazi festeggiarono il compleanno di Hitler. Questa sera a Milano e’ prevista la partecipazione di numerosi gruppi musicali i cui testi propagandano il peggior razzismo e odio contro immigrati, gay ed ebrei. Lunedi’ stesso depositero’ un’interrogazione urgente per capire come mai vengano concessi i permessi per questo tipo d’iniziative’.
Dura condanna e preoccupazione del partito della Rifondazione comunista (Prc) e della Rete antifascista milanese (Ram) per il raduno skinhead organizzato oggi a Milano. In una nota, chiedono al questore e al prefetto di Milano “di assumersi fin da ora la responsabilita’ di cio’ che potrebbe accadere in citta’” e intendono “chiedere spiegazione di questo silenzio nei confronti della citta’, autorizzando qualcosa che va contro la Costituzione e i fondamenti della nostra Repubblica”.
‘Siamo indignati – dice il segretario provinciale del Prc, Matteo Prencipe – per il ripetersi di iniziative di matrice chiaramente fascista e nazista che costituiscono una grave provocazione ed offesa per il nostro Paese. In particolare – aggiunge – negli ultimi anni Milano e la Lombardia sono al centro di un crocevia europeo che in diverse occasioni hanno ospitato esponenti di primo piano dell’estrema destar italiana e europea”. E il riferimento e’ a Malnate, in provincia di Varese, che ha ospitato la festa per il compleanno di Hitler. “Oggi a Milano si ripete lo stesso scenario”.
La Rete sntifascista milanese esprime a sua volta “una forte contrarieta’ per come la questura di Milano ha gestito l’evento senza informare le istituzioni della citta’, senza avviare un confronto democratico per chiedere se Milano intendeva ospitare queste bande di delinquenti”.
15 giugno 2013