21 febbraio 2017 – Si è tenuto oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’incontro del Ministro Graziano Delrio con delegazioni delle sigle di rappresentanza dei taxisti. Insieme al Ministro, il Vice Ministro Riccardo Nencini, la Sottosegretaria Simona Vicari e i tecnici del Ministero.
Tra le principali categorie presenti Unica Taxi Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taxi, Federtaxi-Cisal, Fast Taxi Italia, Usb Taxi, Unimpresa, Satam, Tam-Acai, Uri Taxi, Uri, Legacoop, Claai, Confartigianato Trasporti, Casartigiani, Cna Fita, Confcommercio, Confcooperative, Mit Movimento Italiano Tassisti, UTI Unione Tassisti Italiani.
Tutte le sigle convocate al tavolo hanno firmato il verbale di incontro che sottoporranno ai propri iscritti.
VERBALE DI INCONTRO
Confermando che la legge 21/92 resta vigente con le modifiche introdotte dall’articolo 29 – c 1 quater, nonostante la sospensione di efficacia del decreto Milleproroghe, e comunque in vigore nel testo originario del ‘92, come attuato dalle singole leggi regional
Su questa base
le parti convengono
che sarà avviato immediatamente un tavolo di lavoro per la stesura di:
- schema di decreto interministeriale di cui all’articolo 2 DL 40/2010 per misure “tese ad impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente o, comunque, non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia”
- schema di decreto legislativodelegato di riordino della legge quadro 21/92 ripartendo dal testo proposto dal governo.
Tali decreti dovranno includere tutti i temi, già concordati con le categorie a suo tempo, tra cui miglioramento del sistema di programmazione e organizzazione su base territoriale, regolazione e salvaguardia del servizio pubblico, necessità di migliorare i servizi ai cittadini evoluzione tecnologica del settore, lotta all’abusivismo, migliore incontro tra domanda e offerta.
L’impegno è a iniziare i lavori domani e a concluderli per presentare i testi entro un mese.
Le parti condividono l’appello del governo a concludere la protesta immediatamente e a riprendere la regolarità del servizio.