Perché scappano o dissociano dalle logge massoniche se hanno sempre sostenuto di essere senza scheletri nell’armadio e di non avere nulla da nasconde?
Anche in questo caso diranno che (come hanno fatto con la loggia P2), sono logge deviate?
Non è, dunque, buon motivo conoscere gli elenchi anzichè tenerli segreti.
MOWA
E’ fuga, dalle logge massoniche dell’agrigentino, dopo che è emersa la notizia secondo cui Giuseppe Tuzzolino vuol parlare.
Architetto e massone, Tuzzolino era stato arrestato quattro anni fa per truffe legate al rilascio di licenze edilizie nel suo paese, Palma di Montechiaro, vicino ad Agrigento. Poi, il pentimento: da quando è divenuto collaboratore di giustizia, sono in molti a tremare.
Tuzzolino ha svelato nomi di confratelli, legati da alleanze e affari in seno alla massoneria. Così che, secondo indiscrezioni, sarebbero già decine i politici che avrebbero richiesto di esser cancellati dagli elenchi, soprattuto, in vista delle prossime elezioni amministrative e regionali.
Il collaboratore viene tenuto in considerazione dai magistrati per le rivelazioni collegate anche al superlatitante Matteo Messina Denaro. Su sua indicazione, nei mesi scorsi, la Dda di Palermo ha organizzato un’operazione di polizia a New York, a caccia di nuove foto del boss di Cosa Nostra.