Beirut, 9 ago (Prensa Latina)
L’esercito libanese ha annunciato l’arresto di tre stranieri che cercavano di infiltrarsi nel paese dalla Siria, attraverso la regione di Ersal portando armi, detonatori e bombe a mano.
Degli arrestati, due sono palestinesi ed il terzo è siriano, ha aggiunto il rapporto, riferendosi ai sospetti come “uomini armati”, uno dei quali indossava un giubbotto esplosivo.
Uno dei palestinesi aveva un passaporto di un paese europeo, ha aggiunto la comunicazione.
La città di Ersal, nella valle della Bekaa, nella parte orientale del Libano, è stata teatro di attacchi contro i soldati libanesi, di cui si incolpano i gruppi armati stranieri da più di due anni, nel tentativo di rovesciare con la forza il governo del presidente siriano, Bashar Al Assad.
Gli arresti coincidono con l’operazione di ricerca di uomini armati sconosciuti che questa mattina hanno rapito due piloti di una linea aerea civile turca ed hanno chiesto in un comunicato il rilascio di nove sciita libanesi rapiti a maggio del 2011 dagli irregolari che lottano in Siria.
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