La coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti ha compiuto un raid con testate al fosforo contro un ospedale a Raqqa, segnala l’agenzia di stampa siriana Sana con riferimento alle dichiarazioni del vice direttore della “Mezzaluna Rossa” locale Dina al-Asaad
“L’ospedale è stato bombardato con oltre 20 razzi diretti contro i generatori elettrici, le ambulanze e i reparti della struttura medica,” — ha detto al-Asaad, che secondo l’agenzia si trova a Raqqa.
Secondo la rappresentante della Mezzaluna Rossa, l’edificio non era controllato dai terroristi dell’ISIS. Inoltre ha osservato che l’ospedale effettua servizi per 100mila abitanti della città.
In precedenza l’agenzia Sana aveva segnalato l’uso di bombe al fosforo durante bombardamenti della coalizione a Raqqa lo scorso 9 giugno. Secondo l’agenzia, le vittime dei raid nell’occasione sono state almeno 17 persone.
L’uso di fosforo bianco come arma è proibito da una serie di convenzioni internazionali. La coalizione guidata dagli Stati Uniti per combattere ISIS ha dichiarato di utilizzare queste testate in conformità con gli standard internazionali, prendendo precauzioni per non colpire i civili.
L’organizzazione a difesa dei diritti umani Human Rights Watch ha più di una volta criticato la coalizione americana per l’utilizzo di queste armi. Dal 2014 gli Stati Uniti effettuano un’operazione militare in Siria contro il Daesh senza il consenso delle autorità. Giovedì un rappresentante della coalizione aveva riferito che quasi la metà di Raqqa era stata liberata dai terroristi.
05.08.2017