di Innocenti Torelli Roberto
La Pace senza Giustizia Sociale non potrà Mai esserci!
Ne erano consapevoli le persone che hanno scritto la nostra, Traditissima, Costituzione!
Infatti Madri e Padri Costituenti, approvando un ODG del cattolico On.le Giuseppe Dossetti, misero “al Centro della Costituzione la Persona umana e la Comunità che si fa Stato al suo servizio“, rivoltando così “l’ideologia fascista per cui un partito si fece stato e la Persona umana sistematicamente violentata“!
Questa “ideologia comune“,così venne definita da Giuseppe Dossetti e da tutti gli altri che la condivisero, ma non dai monarchici e dai fascisti dell’uomo qualunque, si ritrova in tutti gli articoli della Costituzione!
L’articolo 2, elaborato da Giorgio La Pira, è un chiaro inno alla giustizia con l’obbligo della solidarietà sociale
L’articolo 3 conferma il 2 ed è una, MAI realizzata, norma programmatica che obbligava/obbliga “di ‘rimuovere gli ostacoli’ di ordine economico e sociale che impediscono l’uguaglianza e il pieno sviluppo della persona umana“.
L’articolo 53, elaborato dal cattolico On. Le Scoca, è l’articolo finanziatore per realizzare il 2, il 3 e tutti gli altri articoli che prescrivono per i legislatori ordinari la realizzazione, per tutte le persone che lavorano in Italia oppure che sono disoccupati in modo involontario, i diritti sociali collettivi!
Tutto questo è ancora da raggiungere!
L’articolo 53 della Costituzione che obbliga il “concorso di tutti, compresi gli stranieri, alle spese pubbliche con il criterio della progressività, non essendo stato attuato, permette sia l’elusione, sia l’evasione fiscale e contributiva!
Questo fatto non permette la realizzazione “del dovere inderogabile all’adempimento della solidarietà politica,economica e sociale” di cui all’articolo 2 della Costituzione e anche l’articolo 3 non viene realizzato in quanto non vengono rimossi gli ostacoli di natura economica e sociale etc.etc.!!!
Anche Papa Francesco interviene spesso su questa grave ingiustizia e lo ha ricordato ai lavoratori laici in Vaticano invitandoli a eliminare le sacche di lavoro nero:
“Per me è un problema di coscienza. Non si può predicare la dosttrina sociale della Chiesa e poi fare cose che non vanno bene”!
Quindi, prima di tutto occorre un ministero per la realizzazione delle politiche economiche e sociali scritte con chiare e disarmanti parole nella Costituzione, preliminari e decisive per realizzare la Vera Pace per tutti i popoli!
Tratto da Lavoratori precoci lavoro giovani