Dopo la vicenda della titolazione di una via di Grosseto vorremmo, con il meticoloso lavoro di approfondimento fatto da Claudia Cernigoi, fare un po’ di luce sugli episodi storici (vecchi e nuovi) di alcuni fascisti come Giorgio Almirante. Credendo ne valga la pena, in questi tempi di fanatico indottrinamento, sapere che:
“Giorgio Almirante fu segretario di redazione della rivista “La difesa della razza” per tutti i cinque anni (dal 1938 al 1943) in cui essa uscì.[…] Ricoprì anche il ruolo di Capo di Gabinetto del Ministro della Cultura Popolare e firmò (in data 17/5/44) il manifesto che pubblichiamo nella prossima pagina, nel quale si ordinava la fucilazione alla schiena degli “sbandati ed appartenenti a bande” cioè dei partigiani e di coloro che non avessero accettato di entrare nelle formazioni collaborazioniste o direttamente naziste.“
Ma vi sono cose che i fascisti non vogliono, in alcun modo, evidenziare perché gli smonterebbe tutta la loro fantasiosa tiritera sulla distanza dai massoni:
TOH, SPUNTA LA P2.
Giulio Caradonna, avendo fatto parte della P2, può forse essere considerato una fonte attendibile sulle vicende riguardanti la Loggia di Gelli. Leggiamo un articolo di Luciano Canfora di quasi vent’anni fa: “l’indomito ex deputato missino, tessera P2 numero 2192, ha fornito minuziosi dettagli all’Europeo sulla richiesta di soldi che Almirante rivolse a Gelli e che Gelli, secondo Caradonna, elargì. Almirante mi ha chiesto di fissargli un appuntamento con Gelli sostenendo che poteva essere molto utile al partito. Si sono incontrati alla stanza 126 dell’ Excelsior di Roma. E precisa di aver visitato poi espressamente Gelli per sapere com’era andato l’incontro e di aver appreso dal venerabile, ormai estradato in Italia, che Almirante gli aveva chiesto soldi e lui glieli aveva dati” (L. Canfora, “Sdoganato e ciarliero”, “Corriere della Sera” 3/11/93, p. 37)
Benvengano i partigiani a restituire dignità alla nostra Costituzione nata dalla Resistenza al nazi-fascismo!
MOWA
Lo sguardo di Almirante _di C Cernigoi pdf