L’Ufficio Politico del Partito Comunista del Venezuela (PCV) ha denunciato l’esistenza di un piano di sabotaggio dell’economia e dell’infrastruttura del paese con l’obiettivo di creare le condizioni per il rovesciamento del governo costituzionale di Nicolas Maduro.
Così ha dichiarato Vladimira Moreno, dell’Ufficio Politico del PCV, segnalando: “Si sta evidenziando in continuazione il sabotaggio in diversi settori fondamentali della vita dei venezuelani”.
La dirigente comunista ha addossato la responsabilità della distribuzione con il “contagocce” dei prodotti di prima necessità alla Federazione delle Camere di Commercio e Industria (Fedecamara) che riunisce i grandi imprenditori venezuelani e a “Polar” (che si occupa della distribuzione di prodotti alimentari, ndt).
Ha anche accusato questi settori di provocare un artificiale aumento dei prezzi, quando la maggioranza dei prodotti, il 92%, viene acquistata all’estero con il dollaro preferenziale della Commissione di Amministrazione delle Valute (Cadivi) a 6,30 bolivares per dollaro.
“Facciamo appello al governo nazionale perché agisca con maggiore efficacia nella supervisione e nel controllo della distribuzione corretta dei generi alimentari di prima necessità”, ha affermato Moreno.
Il PCV, insieme ai movimenti sociali, rileva che esiste una complicità dei supermercati e delle maggiori compagnie di distribuzione nell’accaparramento e nell’usura, condannati dalle leggi venezuelane.
“E’ un atto di corruzione e sabotaggio che viene portato avanti da questi settori”.
IL PCV ha anche lanciato un appello all’organizzazione del potere popolare perché eserciti il controllo e la supervisione della distribuzione dei generi alimentari e il controllo sui prezzi.
“Solo attraverso i Consigli dei Lavoratori e delle Lavoratrici, il controllo operaio e i comitati di controllo e vigilanza potremo ottenere il rispetto della legalità venezuelana”, ha rilevato Vladimira Moreno.
Tale piano di sabotaggio è andato estendendosi, per iniziativa della destra venezuelana, anche all’impresa petrolifera ed elettrica del paese come dimostrano l’inchiesta realizzata nel caso della raffineria Amuay del Complesso di raffinazione di Paraguanà e i primi indizi emersi in merito ai tagli di elettricità verificatisi la settimana scorsa, che hanno colpito 17 stati del paese.
18-09-13
Traduzione da marx21.it