L’Argentina sta sbagliando nel concedere parti di territorio per costruire basi militari USA? Molto probabilmente sì!
L’Argentina è un paese dell’America Latina che ha un pesante passato di forti ingerenze politiche statunitensi che hanno fatto soffrire la sua popolazione sotto le operazioni militari diventate dittature.
Infatti, chiediamo agli argentini come possano dimenticare, in così breve tempo, la famosa Tripla A (finanziata dalla CIA) che rientrava nel programma statunitense dell’Operazione Condor con l’intento di reprimere in tutti i modi, compresi i sequestri e le uccisioni, i dissidenti politici? Operazione d’ingerenza politico-militare dell’establishmente statunitense che aveva visto coinvolta tutta l’America Latina e che, solo da pochi anni, in questi luoghi, provano a respirare una lieve brezza di libertà verso una maggior autonomia gestionale.
Sarebbe un vero peccato ripercorrere strade già lastricate di cadaveri ed aver sacrificato tante vite innocenti per la propria libertà, offendendo le coraggiose Madri di Plaza de Mayo che hanno sfidato le paure degli indifferenti, contribuendo alla democrazia di quei luoghi vederseli perdere di nuovo e ricominciare tutto da capo…
La presenza militare degli USA come gendarme, non nel mondo ma sul mondo, lo potrete vedere nel post che indica i paesi dove sono insediate le basi USA e come siano straordinarie le coincidenze delle conseguenti instabilità di quei luoghi. La presenza militare USA in Argentina, lo si sappia da subito, significherà solo creare più facilmente instabilità, anche, nei paesi limitrofi come il Venezuela, la Bolivia… per sottometterli ai voleri dei massocapitalisti occidentali.
MOWA
L’Argentina ha accettato la costruzione di basi USA nel paeseIl presidente argentino Mauricio Macri ha dato il via libera alla creazione nel paese di poche basi militari USA, riferisce il portale messicano Aristegui Noticias citando le sue fonti.
Inoltre, osserva il giornale, lei ha approvato l’arrivo nel paese di istruttori USA che si occupano della preparazione di agenti argentini della polizia prima del vertice G12 a novembre. Questo è contro le leggi argentine, su tali azioni è necessaria l’approvazione del Congresso, che non c’è stata. 22.07.2018 |
La mappa della presenza militare degli Stati Uniti nel mondoSono il paese che spende di più per la propria difesa e che ha il maggior numero di militari all’estero. Ecco dove sono Gli Stati Uniti hanno 686 basi in 74 paesi del mondo. Secondo il Dipartimento della Difesa, il governo federale statunitense controlla 179 basi militari in Germania, alcune centinaia in Europa e 109 in Giappone, oltre alle più di quattro mila situate sul proprio territorio. Washington ha speso 611 miliardi di dollari per la propria difesa nel 2016 e mantiene quasi 270mila militari all’estero. In realtà è più facile elencare i paesi in cui non sono presenti le forze armate statunitensi, sia nel continente americano che in Europa: la maggior parte delle isole dei Caraibi per esempio, o paesi come Venezuela o Perù non ospitano soldati statunitensi. Per quanto riguarda il vecchio continente, i paesi che non hanno una stabile presenza militare sono: Irlanda, Austria, Svezia, Finlandia, che pur appartenendo all’Unione europea non partecipano alla Nato; la Svizzera, un paese neutrale per eccellenza, la Serbia e il Montenegro, ex nemici nelle guerre degli anni Novanta, anche se il piccolo stato balcanico sta per entrare nella Nato. Nonostante la precedente appartenenza all’Unione sovietica, ci sono truppe degli Stati Uniti anche in Georgia, Armenia e Albania. Naturalmente però, la Russia e il suo fedele vicino bielorusso non ospitano militari di Washington. In Africa, l’esercito statunitense è presente in particolare nel cuore del continente nero, Etiopia, Repubblica Centrafricana e Sudan meridionale. Inoltre le truppe di Washington hanno una base praticamente in ogni paese del Medio Oriente, eccetto in Libano, Egitto e ovviamente, in Iran. Ma gli Stati Uniti non sono gli unici a impegnare stabilmente i propri militari all’estero. Il Regno Unito e la Francia infatti hanno basi militari in 11 differenti paesi. La presenza francese si concentra sull’Africa, in particolare su una serie di ex colonie, dal Senegal e dalla Mauritania sulla costa occidentale del continente attraverso Mali, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Niger, Ciad fino alla Repubblica Centrafricana. Parigi estende la sua influenza anche su Gabon e Gibuti. La piccola città-stato a dire il vero ospita militari da diversi paesi, inclusa la Cina e l’Italia. Il Regno Unito ha proprie truppe in Germania dalla seconda guerra mondiale e mantiene una presenza militare anche negli Emirati Arabi Uniti. I soldati di Sua maestà sono distribuiti in tutto l’ex impero coloniale britannico: Cipro in Europa; Canada e Belize nelle Americhe; Sierra Leone e Kenya in Africa; Qatar in Medio Oriente e Singapore e Brunei nel sud-est asiatico. Questa mappa mostra i paesi del mondo dove ci sono basi militari con più di mille soldati: 24 Ago. 2017 |