“In questi mesi stiamo assistendo ad un generale attacco ai diritti, compreso quello alla salute. Un attacco che colpisce soprattutto le donne”. Lo dichiara Claudio Fava, deputato regionale del Movimento CentoPassi.
“È il caso della mancanza di applicazione della legge 194, una legge resa monca dall’esorbitante numero di obiettori e dalla mancanza di interventi per una maternità consapevole, con conseguenze spesso drammatiche per la salute delle donne stesse”.
“Per questo abbiamo depositato stamani – continua Fava – un disegno di legge che mira, attraverso specifici strumenti, a garantire il personale medico nelle strutture sanitarie della regione e interventi (dalla gratuità dei preservativi e degli strumenti di contraccezione anche di emergenza per specifiche fasce di popolazione a percorsi di educazione sessuale) specifici per tutelare la salute e il diritto ad una maternità consapevole e sicura”.
“Interventi che sono oramai prassi in molte regioni italiane e che devono essere messi a disposizione anche delle siciliane e dei siciliani. I dati ci dicono che nella nostra regione oltre l’87% dei ginecologi si dichiara obiettore mentre cresce il numero delle gravidanze indesiderate soprattutto tra giovani e giovanissimi. Non c’è più tempo da perdere con ipocrisie e falsi moralismi, servono strumenti legislativi a livello regionale”.
(foto Letizia Battaglia)
03 Ago 2018