Dovremmo chiederci, dopo questa affermazione se Di Maio sia un ministro ingenuo, oppure, sprovveduto?
Se fosse il primo caso potremmo suggerire a Di Maio di informarsi quale sia il dicastero che è a conoscenza dettagliata (c.d. armadi dove ci sono i famosi scheletri) dei cittadini che hanno (o hanno avuto) pendenze con la giustizia. Magari, una volta informatosi, scoprire che tale ministero fosse a conoscenza dei fatti della sua famiglia…
Se fosse, invece, il secondo caso, potremmo suggerire di chiedersi come mai quel suo alleato di Governo abbia preteso espressamente quel dicastero e non altri visto che ha due problemi contingenti da risolvere: i famosi 49 milioni di euro sottratti allo Stato e le strane liste di quei pseudo partiti a cui ha fatto tesserare un sacco di persone ignare. Potrebbe quel pastrocchio rivelare, magari, che quell’espediente non è propriamente in regola con le carte per candidarsi alle elezioni, come sta emergendo dalle varie indagini giornalistiche. E, probabilmente, ci sarà molto altro ancora da sapere ma non avendo accesso alla banca dati di quel dicastero non si può, al momento, conoscere… Ma è solo questione di tempo!
MOWA
Fondi Lega, Di Maio: “Chiederò chiarimenti a Salvini, non minimizzerà”
Il leader dei 5 Stelle ha chiesto chiarimenti in merito all’indagine che vede coinvolto il tesoriere della Lega Giulio Centemero per finanziamento illecito ai partiti
“Chiederò chiarimenti a Salvini, sono certo che non minimizzerà. Prima di dichiarare pubblicamente bisogna parlare con i nostri contraenti del contratto di governo, ma sicuramente Salvini non minimizzerà”. Il leader dei 5 Stelle, Luigi Di Maio, ha chiesto al ministro dell’Interno chiarimenti in merito all’indagine che vede coinvolto il tesoriere della Lega Giulio Centemero per finanziamento illecito ai partiti.
Le parole del vicepremier fanno seguito a una nota pubblicata da Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli, capigruppo M5S di Camera e Senato, che si erano espressi sullo stesso tema.
“E per quanto riguarda le fondazioni legate ai partiti vogliamo quella trasparenza che per troppo tempo è mancata in Italia. Per questo motivo nello Spazzacorrotti, che approveremo nelle prossime settimane, prevediamo norme che garantiranno assoluta trasparenza sui finanziamenti di cui beneficeranno partiti, movimenti e fondazioni collegate”, concludono gli esponenti M5s.
Il caso Centemero – La procura di Bergamo sta indagando sui conti della Lega e in particolare circa le ipotesi di finanziamento illecito ai partiti. Tra gli indagati ci sarebbe il tesoriere della “nuova” Lega, Giulio Centemero.
Secondo le ipotesi dei magistrati, quei soldi farebbero parte di un sistema per mettere al riparo da possibili sequestri i nuovi fondi del Carroccio. La motivazione è da ricercare nella sentenza della Corte d’Appello di Genova sui 49 milioni di euro confiscati alla Lega.
Le indagini della procura di Bergamo sono ancora all’inizio. La procura di Roma ha trasmesso gli atti che riguardano l’inchiesta sullo stadio della Roma all’interno della quale era finito in carcere l’imprenditore Parnasi.
TPI.it ha condotto un’inchiesta giornalistica in cui ha fatto luce su come sono stati sperperati parte dei fondi della Lega svaniti nel nulla (qui il riassunto dell’inchiesta).