Un Governo che, finalmente, si svela negli ultimi giorni per quello che è, ovvero, una rappresentazione di sé stesso e non degli italiani, come dimostrano le ripetute vicende che evidenziano una crisi sia interna che esterna alle stanze del potere.
Una farsa di Ministro, che indossa illegalmente parti della divisa della Polizia di Stato, che si permette di “minacciare” altre figure istituzionali, dichiarando di portarle in tribunale perché non rispettano le leggi è una tragi-comica della commedia degli errori e degli equivoci di pirandelliana memoria, dove la parabola in cui il tragico e il comico si fondono in una simbiosi grottesca, dove, in un claustrofobico interno borghese, degli attori si dimenano alla ricerca spasmodica di una futile verità in un desolato e sconfinato microcosmo attendendo, una risposta che non verrà mai, sul significato del proprio essere al mondo.
MOWA