Il Presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha detto che Cuba condanna le iniziative degli Stati Uniti nel Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per esigere che il Venezuela accetti aiuti umanitari.
Il Presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha detto che Cuba condanna le iniziative degli Stati Uniti nel Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per esigere che il Venezuela accetti aiuti umanitari.
«Cuba condanna le azioni degli Stati Uniti per promuovere nel Consiglio di Sicurezza della ONU un progetto di risoluzione che faccia pressioni sul Venezuela perchè accetti un aiuto umanitario, considerato strumento di aggressione e ingerenza», ha scritto il mandatario cubano nella rete sociale Twitter.
Gli Stati Uniti hanno proposto un progetto di risoluzione al Consiglio di Sicurezza della ONU nel quale reclamano dal governo del Venezuela che faciliti l’entrata dell’aiuto umanitario internazionale e ad anche che s’impegni ad effettuare elezioni presidenziali.
In un comunicato diffuso dalla Cancelleria venezuelana, i paesi dell’ALBA – TCP si appoggia l’iniziativa proposta da Messico, Uruguay, la Comunita dei Caraibi (Caricom) e Bolivia, per cercare una soluzione alla situazione creata nella nazione sudamericana.
L’Alleanza Bolivariana per i popoli di Nuestra America-Trattato del Commercio dei Popoli (ALBA-TCP) ha sostenuto l’iniziativa per aprire un cammino di dialogo e accordo in Venezuela ed ha sostenuto che il Meccanismo di Montevideo è fondato su principi di non intervento nei temi interni dei paesi, l’uguaglianza giuridica degli Stati, la soluzione pacifica delle controversie, il rispetto dei diritti umani e l’auto determinazione dei popoli.
L’ALBA-TCP ha impugnato i tentativi d’imporre condizioni che implicano la violazione dell’ordine costituzionale in Venezuela ed ha convalidato il suo impegno con la Carta delle Nazioni Unite, mediante la quale i suoi membri si astengono dal ricorrere alla minaccia e o all’uso della forza contro l’integrità o l’indipendenza di qualsiasi Stato.
I paesi che formano il blocco hanno risaltato l’importanza di difendere la regione dell’America latina e dei Caraibi come Zona di Pace, come fu proclamato durante la II riunione del Vertice della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici il 29 gennaio del 2014 a L’Avana, Cuba.
Il Meccanismo di Montevideo prevede quattro tappe successive per far sì che le parti in conflitto siano protagoniste di un processo di conversazioni in un clima pacifico. (GM – Granma Int.)
14 febbraio 2019