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Il Cancelliere venezuelano ha accusato gli Stati Uniti di preparare e finanziare un’aggressione contro il paese  sudamericano.

Il cancelliere del Venezuela, Jorge Arreaza, ha espresso la sua contrarietà nel Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle  Nazioni Unite (ONU) di fronte al movimento delle truppe con l’obiettivo d’attaccare il suo paese e per l’acquisto di strumenti per armare gli oppositori.
Il Ministro delle Relazioni Estere ha accusato gli Stati Uniti di preparare e finanziare un’aggressione contro il Venezuela.
Secondo l’agenzia Sputnik, Arreaza ha fatto allusione ai fatti avvenuti nell’ultimo fine settimana nello stato Bolívar, nel sud del Venezuela, ed ha sostenuto che il Ministero Pubblico sta investigando per scoprire le  persone implicate.
L’agenzia russa  ha risaltato che il Cancelliere venezuelano si riferiva ai fatti registrati tra giovedì 21 e sabato 23, a  Santa Elena de Uairén, capoluogo del municipio di Gran Sabana, ubicata a 18 minuti dalla frontiera con il Brasile.
Il 26 nel Consiglio di Sicurezza della ONU, la Russia ha presentato una Risoluzione nella quale ha sottolineato la sovranità del  Venezuela, e si è conosciuto che gli USA avrebbero presentato un testo insistendo che gli aiuti umanitari “dovevano entrare nella patria bolivariana”.
Ana Silvia Rodríguez Abascal, Rappresentante Permanente alterna e Incaricata degli affari a.i di Cuba presso la ONU, nella riunione del Consiglio di Sicurezza ha denunciato che «il tentativo di entrare in Venezuela con la forza, con il pretesto di consegnare e distribuire un presunto aiuto umanitario, costituisce una grave violazione del Diritto Internazionale e dei proposito e i principi della Carta delle Nazioni Unite».
Russia, India e Cina  hanno dichiarato la loro opposizione a un intervento militare straniero in Venezuela e insistono sulla via di un dialogo tra venezuelani, ha riportato Hispani TV.  
Il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri  di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, dal suo account in Twitter  si è felicitato con il  presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros.
«Grazie fratello Presidente Nicolás Maduro. I miei complimenti all’eroico popolo venezuelano che ha distrutto ogni tentativo d’ingerenza aggressivo e mediatico del perverso impero, dei suoi falchi e dei suoi lacchè»,  ha detto e si è congratulato anche con i diplomatici che hanno difeso la verità del Venezuela nella ONU. ( GM – Granma Int.)

1er marzo 2019