Aumentano le provocazioni nei confronti di tutto ciò che rappresentano le formazioni partigiane a cui dobbiamo la libertà e la democrazia a questo Paese.
Provocazioni che hanno visto offendere la ricorrenza della giornata della Liberazione dal nazi-fascismo, il 25 Aprile, da parte di un pezzo importante delle Istituzioni – Ministro dell’Interno, Matteo Salvini – oppure, inibizione dei sindaci e prefetti nelle manifestazioni , sino ad arrivare ad infilare organizzazioni “equivoche” nei simboli di quello che rappresentano pezzi importanti della Resistenza come la Casa Cervi.
Infatti, c’è qualcuno (e vorremmo sapere chi! ) ha cercato di infilare l’associazione Italia Ucraina Maidan nella suddetta ricorrenza con l’evidente tentativo di far scadere il valore ed il ricordo di cosa furono i nazi-fascisti. Cosa scongiurata grazie alla vigilanza dei compagni e dei democratici che hanno dato modo ad Adelmo Cervi di replicare alla provocazione.
Una sottile vena reazionaria da respingere con fermezza che accomuna élitarie persone dei paesi del globo facendosi strada in modi subdolamente diversi.
MOWA