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#Bolivia I golpisti fanno sul serio ed intendono “normalizzare” militarmente le zone del paese dove l’appoggio al presidente Evo Morales è maggioritario e attivo.
Una lungissima colonna di veicoli militari appoggiata da elicotteri è in marcia in queste ore da Cochabamba, avenida Petrolera km 2 verso le zone del Chapare dove uno dei leader del partito di Morales, il giovane Andronico, ha preso la direzione del Movimento per coordinare le proteste contro i golpisti.

I media boliviani riportano la versione ufficiale governativa e descrivono l’operazione come una lotta al narcotraffico, ma la realtà è totalmente diversa ed il timore è che l’operazione è progettata per reprimere, catturare o far sparire, i leader del partito socialista ancora presenti nel paese.
Ricordiamo che Evo Morales, prima di ricevere asilo politico in Messico, si era rifugiato proprio su quelle montagne.

Tuttavia, informazioni giuntegli, evidenziavano come l’intento dei golpisti potesse essere sia di catturarlo che di farlo uccidere da un commando di mercenari, come ha raccontato ieri il presidente venezuelano Maduro in diretta tv.

Le prossime ore ci diranno se durante questa gigantesca operazione militare si continuerà la repressione dei manifestanti anti golpe che già ha provocato alcuni morti e molti feriti per colpi d’arma da fuoco.

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(cliccare sull’immagine per vedere il video)