IL SISTEMA FISCALE VIOLA LA COSTITUZIONE MENTRE ANCHE IL NUOVO GOVERNO CONTINUA CINCISCHIARE!!!
Riprendiamo l’informazione e le proposte per un sistema tributario Democratico come disposto dall’articolo 53 della Costituzione, anche per sottolineare la necessità di condurre una vera ed efficace lotta all’evasione fiscale che è la anche vera emergenza del Paese.
Ecco una prova storica nella citazione dell’On. Filippo Meda, Ministro delle Finanze nei governi Boselli e Orlando durante gli anni della Prima Guerra Mondiale riportata in un suo testo sulla “Riforma dei tributi diretti” del 1920. ( Sembra una frase di oggi)!
“I contribuenti titolari di redditi fissi sono tassati fino all’ultimo centesimo con aliquote non indifferenti; mentre, invece, il reddito dei professionisti e degli industriali e commercianti privati sfugge sempre, talvolta in notevole
parte e talvolta interamente, al dovere tributario“!
Gli strumenti precedenti, ma anche quelli più nuovi proposti dal governo per la storica “lotta all’evasione” sono “gattopardeschi” come quello della fatturazione elettronica in quanto l’accordo di fatturare o di non fatturare avviene prima che tutto questo avvenga!
Basta che il venditore proponga all’acquirente uno sconto maggiore dell’importo dell’IVA ed il “gioco”è fatto!
Invece dovrebbe essere quanto disposto dalla costituzione, con il precetto di capacita’ contributiva e di progressività dell’intero sistema tributario, a rendere il sistema tributario trasparente e capace di eliminare elusione ed evasione fiscale e contributiva!
Mentre, al contrario, le tasse indirette e regressive sui consumi, IVA-Accise ed altre, colpiscono in modo grave ed ingiusto e grave le persone meno abbienti (che sono anche la maggioranza della popolazione).
ESEMPI DI INCOSTITUZIONALITÀ E INGIUSTIZIA SOCIALE:
Su 50 litri di carburante 50 euro se ne vanno per le spese pubbliche e vengono pagati, in modo incostituzionale, in parti uguali sia dal “ferrarista” che dal “pandista” sia da chi viaggia su un semplice motorino!
Per altri prodotti derivati dal petrolio come il gasolio da riscaldamento per civile abitazione ha un carico fiscale di circa il 98%. Tutto questo, tra IVA e Accise, fornisce allo Stato un gettito annuo di circa 45/50 miliardi! Con una incostituzionale differenza di trattamento: al proprietario della macchina di lusso, intestata alla sua impresa, viene concesso il diritto di scaricare costi di quei mezzi e carburante, mentre al proprietario lavoratore dipendente o pensionato, della panda o del motorino questo diritto gli è negato!
Un’altra prova di come l’IVA e le varie Accise sui consumi sia regressiva che colpisce le persone meno abbienti è questa:
quando mangiamo un pezzo di pane sul suo prezzo c’è il 4% di IVA e, invece, quando lo rifacciamo c’è il 22% per la carta igienica!
La carta igienica tassata, come il sale, la camomilla il caffè ed altri prodotti
similari di 1a e 2a necessità, ed equiparata ad un bene di lusso!
CONSIDERAZIONI
I Costituenti, dopo 20 anni di fascismo dove la PERSONA UMANA venne sistematicamente violentata e un partito si fece stato, decisero di mettere al CENTRO la PERSONA UMANA e la comunità che si fa Stato al suo servizio (1a sottocommissione Assemblea Costituente del 10 settembre 1946).
Ma per entrare nel merito: Cos’è la capacità contributiva?
ECCO IL COSTITUENTE ON.le SCOCA SALVATORE E RELATORE ILLUSTRA CON QUESTE SEMPLICI PAROLE I DUE COMMI DELL’ARTICOLO AGGIUNTIVO CONCORDATO CON TUTTI I PARTITI
1° comma ” tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della propria
capacità contributiva”.
2° comma “ Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”.
Riportiamo di seguito l’intervento dell’On. le Scoca Salvatore,sottosegretario al tesoro nel governo Alcide De Gasperi, relatore a nome di tutti i partiti:
E’ CON QUESTE SEMPLICI PAROLE CHE ILLUSTRA IL CONCETTO DI CPACITA’CONTRIBUTIVA:
“Prima che il cittadino debba essere chiamato a destinare una quota della sua ricchezza allo stato per soddisfare i suoi bisogni DEVE soddisfare i bisogni suoi che la vita quotidiana richiede e quelli dei suoi famigliari.
Sono questi carichi economici che caratterizzano quella capacità contributiva che l’articolo concordato questa mattina mette a base dell’imposizione. Così potremo accertare redditi e capacità contributive effettive e dare progressività al sistema tributario nel suo complesso.
Ancora L’On.le Scoca che spiega il concetto di progressività:
“Onorevoli colleghi, l’aspetto finanziario tocca e toccherà sempre di più tutti noi ed in misura sempre più notevole.
Il nostro sistema tributario è informato al criterio della proporzionalità, ma considerando che più dei tributi diretti danno i tributi indiretti sui consumi e questi attuando, non la progressività e neppure la proporzionalità, ma una regressività producono una grave ingiustizia sociale che colpisce in modo grave le classi meno abbienti e deve essere eliminata con una radicale e meditata riforma tributaria.
Quindi la regola della progressività deve essere effettivamente operante. Si può discutere sulla misura della progressione; non sul principio.
Ancora l’On.le Scoca sulle differenze di trattamento:
“Se esaminiamo l’attuale nostra legislatura, accanto alle normali leggi di imposta, ci sono eccezioni, troppe differenze di trattamento tra classi di cittadini ed altri classi, tra varie categorie di contribuenti e località dello Stato, lesive del principio di uguaglianza e di solidarietà sociali presenti in questa prima parte di Costituzione.
Queste differenze di trattamento devono essere eliminate con una radicale riforma tributaria”.
Dalle parole semplici dell’ On.le Scoca pubblicate nel capitolo che segue, è facile e possibile per tutti capire che per misurare la capacità contributiva nell’effettiva consistenza, dobbiamo riconoscere il diritto Costituzionale delle persone alla deducibilità, analitica ed effettiva, delle spese primarie e sociali che nonrappresentino un lusso per andare a lavorare giorno dopo giorno, dal reddito globale personale lordo effettivo e comunque conseguito sia da capitale,da rendite di tutti i tipi da lavoro etc. etc!
Sull’importo della loro differenza si applicano aliquote leggermente progressive ma infinite su scaglioni di reddito il più ravvicinati possibile oppure usando una curva continua di aliquote progressive infinite!
Come tutti sappiamo ancora oggi più dei tributi diretti, sono i tributi indiretti a fornire il gettito maggiore, attuando una progressione a rovescio, in quanto, stabiliti prevalentemente sui consumi gravano maggiormente sulle classi meno abbienti!
L’esempio, prima citato, delle tasse sui carburanti è disarmante!
LE PROPOSTE DELL’ASSOCIAZIONE ARTICOLO 53
Per eliminare queste ingiustizie sociali ed incostituzionali dobbiamo lottare per ottenere questi diritti/doveri da tale analitica descrizione si rende urgente una vera riforma tributaria dell’intero sistema tributario applicativa dei 2 commi dell’articolo 53 avendo come base le parole con le quali l’On.le Costituente Scoca Salvatore li illustrò all’Assemblea Costituente il 23 maggio 1947.
Anche nel nuovo sistema tributario, per uscire dal regime fiscale dello statuto albertino di quel tempo, la persona umana venne messa al centro con la sua vita economica composta da entrate ed uscite economiche e tributarie.
L’OGGETTO DELL’IMPOSIZIONE NON E’ PIU’ IL REDDITO MA LA CAPACITA’ CONTRIBUTIVA EFFETTIVA (CCE)
Per accertare la CCE occorre fornire a tutti una Partita Doppia con 2 colonne.
1°) Somma di tutti redditi globali personali effettivi e comunque conseguiti di tutte le persone,compresi gli stranieri delle multinazionali che lavorano e guadagnano nel nostro paese.
Eliminazione di tutti i regimi fiscali che determinano le differenze di trattamento come i redditi forfettari le varie flat tax in vigore etc.etc. e ricondurre tutti ad un unico sistema tributario su base costituzionale!
2°) deducibilità analitica di tutte quelle spese occorrenti per il normale svolgersi della vita quotidiana e per riprodurre il reddito giorno dopo giorno.
Non quelle che rappresentano un lusso.
3°) Per determinare questa analitica operazione aritmetica sulla Partita Doppia di 2 colonne ci scriviamo:
Sulla 1a colonna i redditi personali globali effettivi e comunque conseguiti sia da capitale sia da tutti i tipi di rendite,da tutti i tipi di lavoro.
Sulla 2a colonna ci scriviamo tutte le spese quotidiane occorrenti per lavorare e formare il proprio reddito giorno dopo giorno con l’importo dei tributi sopra pagati.
Dalla differenza dei due importi si ottiene la CCE sulla quale si applicano le aliquote impositive come da legge 825/71, da un minimo del 10% + 3% fino ad un massimo del 72%, in modo da recuperare gli effetti regressivi di IVA- Accise ed altre indirette riportandoli a criteri di progressività.
Ma molto meglio sarebbe usare una curva continua infinita di progressività.
Gli importi dei tributi che si pagano giornalmente o periodicamente è del tutto evidente che rappresentano acconti del concorso di noi tutti alle spese pubbliche e devono essere resi “progressivi in rapporto alla capacità contributiva nell’effettiva consistenza” On.le Scoca ibidem!
Eliminando tutte le agevolazioni fiscali e contributive e facendo emergere il sommerso avremo il riequilibrio del carico fiscale a vantaggio delle pensioni e buste paga medio basse per un aumento del loro potere d’acquisto di 200/250 euro mensili ed a pagare saranno i ricchi, i benestanti ed i grandi e medi evasori fiscale e contributivi mentre i piccoli, rinunciando ad un piatto di lenticchie di evasione, avranno garantiti in modo strutturale e gratuito dei diritti sociali collettivi statuiti e disposti nella costituzione!
Solo questo dimostra senza possibilità di contestazione che l’attuale sistema tributario è in evidente contrasto con gli articoli 2 ,3 e 53 della Costituzione!
LA STORICA E PERMESSA (PERCONSENSO POLITICO) EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA SI ELIMINA APPLICANDO IL PRINCIPIO DI CAPACITA’ CONTRIBUTIVA E DI PROGRESSIVITÀ DELL’INTERO SISTEMA TRIBUTARIO!
ECCO LA PROVA!
Questo un articolo apparso su Repubblica di Firenze del 14 Marzo 2012 dimostra……. in modo chiaro e disarmante l’efficacia,per “evitare” elusione ed evasione fiscale e contributiva, del disposto costituzionale di capacità contributiva e di progressività dell’intero sistema tributario.
Per il precetto di capacità contributiva,così come spiegato dall’On.le Scoca, le spese primarie e sociali, non quelle che rappresentano un lusso, non sono soggette ad alcuna tassazione, NEL SENSO CHE ESSE FANNO PARTE DELLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA.
Questo il titolo dell’articolo che segue
“Costruttori edili traditi dai loro clienti che hanno portato in deduzione le spese di ristrutturazione edilizia”
L’articolo racconta che i clienti dei costruttori hanno portato in deduzione dal loro reddito lordo il 36% del totale dell’importo delle fatture rilasciate dai fornitori.
L’ Agenzia delle Entrate di Firenze, viste queste deduzioni di spese da parte dei contribuenti, potendo farlo, in quanto le fatture sono nelle mani sia dei fornitori costruttori sia dei loro clienti, hanno fatto un “controllo incrociato” ed hanno scoperto che i fornitori non avevano contabilizzato sul loro reddito d’impresa gli incassi degli importi dei loro clienti!
Il nuovo accertamento ha portato allo scoperto un sommerso di 11 milioni di imponibile tra IVA e IRPEF.
Poi ci sono evasioni di IRAP e Contributi Previdenziali!
Possiamo dire che i Veri Costituzionalisti, ossia i Costituenti del 1946/47, con il precetto di capacità contributiva e del sistema tributario informato a criteri di progressività, avevano consegnato al legislatore ordinario la chiave di volta per “ evitare” elusione ed evasione fiscale!
Il legislatore, invece, ha messo in soffitta l’articolo 53 della Costituzione della Repubblica Italiana e tenuto in vigore il sistema monarco/fascista del 1848!
QUINDI E’ IL DISPOSTO DELLA COSTITUZIONE DI CAPACITA’ CONTRIBUTIVA E DI PROGRESSIVITÀ DELL’INTERO SISTEMA TRIBUTARIO CHE RENDE IL SISTEMA TRIBUTARIO TRASPARENTE EDELIMINA SIA ELUSIONE ED EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA!
LOTTIAMO A FONDO E TUTTI IGIORNI PER REALIZZARE LA COSTITUZIONE NELLA VITA DELLE PERSONE!
A cura Associazione Articolo 53
Roberto Innocenti Torelli