Un nuovo caso di fondi destinati all’aiuto dei paesi africani che si rivela invece una distrazione del danaro dei contribuenti a vantaggio dei signori della guerra libici.
L’inchiesta di Avvenire rivela che almeno 18 milioni di euro, che sarebbero dovuti andare dall’Italia agli enti locali libici, sono finiti invece in mano a clan e milizie.
L’orrendo commercio che prevedeva aiuti per infrastrutture, acquisto di medicinali o apparecchiature mediche, in cambio della diminuzione degli imbarchi dalla Libia, ha prodotto invece la spartizione dei soldi dei contribuenti italiani alle milizie libiche che potranno continuare la guerra e la detenzione e la tortura in lager di chi transita dalla Libia per imbarcarsi verso l’Europa.
L’autore di questo capolavoro? Il governo Gentiloni, da cui Salvini ha preso l’esempio politico e di cui è stato il continuatore.
lo staff di iskrae.eu