Giorgio Bongiovanni
Da Moro alla P2 la voce di Tina Anselmi sempre attuale
Una “mina vagante” così veniva definita Tina Anselmi. Una donna di potere, ma che contro un certo Potere si è scontrata in primissima persona, combattendolo senza compromessi da Presidente della Commissione che indagò sulla P2 di Licio Gelli.
Anna Vinci, scrittrice e biografa di Tina (“La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi”, Chiarelettere, e “Storia di una passione politica”, nella quale ha raccolto le parole di Tina), in questa videointervista con il nostro capo redattore Aaron Pettinari ci ha donato le parole dalla viva voce della Anselmi con delle registrazioni inedite in cui questa “partigiana” si racconta. Dalla questione Moro, ai silenzi istituzionali riscontrati nel lavoro con la Commissione P2, si evince lo spessore morale di una Politica, con la P maiuscola che aveva trovato il coraggio di seguire le tracce, per quanto torbide, che svelavano l’intreccio tra faccendieri, imbroglioni, politici corrotti, mafie, eversioni e così via.
Anna Vinci va anche oltre raccontando gli incontri con il collaboratore di giustizia Gaspare Mutolo (“La Mafia non lascia tempo” lo scorso anno ristampato da Chiarelettere) e quello con Luana Ilardo, figlia di Luigi Ilardo, da cui è nato il libro “Luigi Ilardo, Omicidio di Stato“ (scritto sempre per Chiarelettere).
Perché ogni incontro è una storia di vita che in qualche maniera va ad arricchire anche l’esperienza personale e la visione del mondo.