Giovanna Maggiani Chelli *
Apprezziamo molto le parole del Presidente della Camera Boldrini mentre dice che andrebbe eliminato il segreto di Stato dalle stragi di mafia e terrorismo.
Sono 20 anni che noi lo diciamo e molti altri prima di noi hanno invocato la piena circolazione dei documenti che porterebbero alle verità sulle stragi mafiose terroristiche eversive.
Il problema è che segreto di Stato sulle stragi non esiste, almeno su quelle del 1993 nessun segreto di Stato, esistono invece cassetti chiusi e bocche cucite anche di uomini dello Stato e il problema è tutto li, nella mancanza di volontà politica di addivenire ad una qualunque verità sulle stragi mafiose del 1993.
E il silenzio omertoso è unanime, trasversale a tutto l’arco costituzionale, c’è chi nega persino di aver saputo qualcosa su passaggi da 41 bis a carcere normale nel 1993, infatti documenti su questo specifico argomento sono venuti alla luce dopo 20 anni, mentre molti altri documenti ancora sicuramente non sono stati consegnati alle procure e ci possiamo giurare che non sono secretati.
* Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
27 aprile 2013