Il Sindacato Generale di Base SGB esprime solidarietà a Ilio Dainelli querelato per un post su Facebook, assieme a quanti lo hanno commentato con un “mi piace”. Il sindaco di Chianni, Giacomo Tarrini, li ha querelati per aver espresso su Facebook il dubbio che ci sia stato un giro di bustarelle tra proprietari vecchi e nuovi della discarica e amministrazione. Ilio Dainelli è un avversario storico della discarica della Grillaia: nel 1998 ha cominciato uno sciopero della fame che gli è quasi costato la vita, ma ne ha ottenuto la chiusura.

 

Dainelli ammette di aver forse usato una parola impropria, però i fatti sono lì a dimostrare che nel tempo nessun amministratore ha mai ottenuto dalla proprietà la bonifica e messa in sicurezza della Grillaia, e che sono state fatte molte promesse ai cittadini della zona che non sarebbero stati conferiti ulteriori rifiuti e che la Valdera non sarebbe stata la pattumiera d’Italia. Tutte promesse disattese.

 

Oggi ci chiediamo se sia morale non ascoltare la voce dei cittadini che sollevano problemi importanti riguardanti la salute e l’ambiente, soprattuto mentre è in corso una pandemia, e ci chiediamo anche che etica favorisca la legge Letta 13/2014 sul finanziamento ai partiti che prevede le “erogazioni liberali”, che una volta si chiamavano bustarelle perché considerate un finanziamento illecito?

 

Ma l’idea di nascondere con siepi di alberi l’ampliamento della discarica dei rifiuti di Gello di Pontedera, cos’è la nuova linea della transizione ecologica del PD e dei suoi sindaci?

 

Quante “erogazioni liberali” verranno date ai partiti interessati per comprare il loro consenso? E i sindaci dei Comuni che sono stati zitti quando i vari governi svuotavano le loro casse, cosa andranno a dire ai cittadini, che si tratta di una opportunità che non può essere persa?

Rimane il fatto che tutta la zona della Valdera e alta Valdera è circondata da discariche e che nessuno può dire con certezza che non vi vengano conferiti anche rifiuti pericolosi alla salute.

 

Corre l’obbligo di ricordare che lo stesso PD che manda i suoi assessori, consiglieri e Sindaci a parlare di barriere alberate, ecosostenibilità e di svolta ecologica è lo stesso PD che autorizza a seppellire 270 mila metri cubi di amianto nella discarica Grillaia a Chianni.

 

Noi continueremo a batterci affinché la Toscana si doti di moderni impianti di smaltimento dei rifiuti, ma in contemporanea vogliamo incamminarci verso un nuovo modello di sviluppo non basato come l’attuale sul consumismo che è la causa della produzione di così tanti rifiuti.

 

Piazza della Concordia 15 – Pontedera