Abbiamo voluto semplificare con uno schemino quanto avrebbero guadagnato (arrotondata nei centesimi), per ogni cliente, le compagnie telefoniche, calcolando una bolletta ipotetica di € 1200,00 /anno.
Il primo riquadro in alto a sinistra sarebbe la situazione tipo contratta dal cliente con la compagnia telefonica.
La seconda in alto a destra la stessa cifra (€ 1200,00) se fosse stata divisa sui 28 giorni.
In basso a sinistra quello che le compagnie telefoniche hanno applicato ad ognuno (sui 28 giorni) fintanto vi è stato il ricorso dei consumatori.
In basso a destra le modifiche (percentuale 8 % – variabile per ogni azienda) che hanno apportato le compagnie telefoniche dopo la sentenza del TAR del Lazio che non giustifica, comunque, l’aumento a fronte di una stipula di contratto diverso da quello concordato tra le parti.
Ci aspettiamo l’ennesimo ricorso dei consumatori per inadempienza contrattuale delle compagnie telefoniche e, magari, valutare se non vi sia l’ipotesi di reiterata truffa ai danni dei clienti.
MOWA
Tar: ok bollette mensili, bocciato il ricorso di Tim, Fastweb e Wind Tre
Un’altra sconfessione alle bollette ogni 28 giorni! Per il Tar del Lazio è corretta la fatturazione mensile delle bollette telefoniche e non quella 28 giorni.
La decisione arriva dai giudici della terza sezione del Tribunale amministrativo, i cui giudici hanno respinto cinque ricorsi proposti da Wind Tre, Fastweb, Assotelecomunicazioni ed Eolo, Tim e Postemobile. Pubblicati i dispositivi, si attendono adesso le motivazioni delle sentenze.
Bocciato il ricorso delle compagnie
Con i ricorsi proposti, le società telefoniche chiedevano l’annullamento della delibera dell’Agcom del 24 marzo 2017 recante modifiche alla delibera contenente “Misure a tutela degli utenti per favorire la trasparenza e la comparazione delle condizioni economiche dell’offerta dei servizi di comunicazione elettronica”, nonché tutti gli atti precedenti sul tema.
Le sentenze di oggi confermano la legittimità del Garante per le comunicazioni che ha indicato nella fatturazione solare quella da seguire e quella cui le società telefoniche avrebbero dovuto uniformarsi già dal giugno 2017.
13 febbraio 2018