La Guardia di Finanza ha perquisito un garage in Calabria trovando esplosivi, cartucce, mitragliatrici, pistole, fucili e droga.
La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha condotto delle operazioni di controllo e perquisizione in un condominio situato in una zona della città ad alta densità criminale.
Dopo settimane di appostamenti e pedinamenti le fiamme gialle hanno scoperto la presenza di un deposito di droga e armi non riuscendo però a stabilire il luogo preciso.
L’operazione dunque ha visto la perquisizione e il controllo di tutto lo stabile e i garage del complesso con le unità cinofile.
All’interno di un garage, il quale proprietario era estraneo alla vicenda in quanto solo locatore, sotto ammassi di vestiti e tessuti sono stati trovati vari imballaggi vuoti per il confezionamento di stupefacenti, un panetto di cocaina da più di un chilo con su impresso simboli della massoneria.
Oltre alla droga e al materiale per il confezionamento di stupefacenti gli agenti hanno trovato anche armi e oltre due chili e mezzo di esplosivo (gelatina dinamite a base di nitroglicerina con annesso detonatore e miccia).
Tra le armi trovate risultano due pistole mitragliatrici, un fucile a canne mozze, quattro pistole semiautomatiche, una pistola a tamburo, sei fucili da caccia e oltre 500 cartucce.
La maggior parte delle armi trovate risulta essere rubata. Si pensa che si trattasse dell’arsenale di un gruppo mafioso locale della N’drangheta.
L’esplosivo rinvenuto insieme alla miccia a lenta combustione e al detonatore sarebbe potuto essere usato per la produzione di un ordigno improvvisato ad alto potenziale.
L’affittuario dunque è stato arrestato e portato in carcere.
16.10.2019