Redazione
Fu omicidio, ma è impossibile da dimostrare.
L’inchiesta bis della procura di Roma sull’omicidio di Roberto Calvi, l’ex presidente del Banco Ambrosiano trovato impiccato sotto il ponte dei Frati Neri a Londra il 18 giugno 1982, è stata archiviata.
A sollecitare l’atto, disposto dal gip Simonetta D’Alessandro, era stato il pm Luca Tescaroli.
Il gip, infatti, ha preso atto che nonostante sia chiaro che il banchiere sia stato ucciso -e successivamente sia stato simulato il suo suicidio- non è stato possibile dare il valore di prova agli elementi raccolti.