Abbiamo visionato questo filmato
e fatto alcune verifiche sulla corrispondenza delle mappe e possiamo dire che non è stato falsato nulla. Anzi, riteniamo molto corretta anche l’esposizione. L’unica “pecca” (attribuibile alle poche informazioni del momento) è sull’auto della Polizia che non è accostata ma sta, addirittura, retrocedendo come visibile nel seguente filmato lasciando spazio per la fuga ai terroristi.
Sappiamo cosa ha spinto l'”analista” a fare questa ricostruzione in quanto lo anticipa nel video (e ne condividiamo buona parte), perché le osservazioni, che ci sono state “propinate” dai media internazionali, sino ad ora, non ci hanno convinto granché.
Per questo motivo riproponiamo il filmato e chiediamo, nel contempo, alle autorità competenti se hanno risposte più serie di quelle che ci sono state date sino ad ora dai media.
Vorremmo, però, aggiungere qualche altra riflessione oltre a questa e a quella di Grimaldi.
Perché i due “terroristi” ripresi nel video dell’assalto e che indossano il passamontagna sono di colore chiaro (visibile nello spazio degli occhi) mentre uno dei due fratelli, ripresi nelle foto-segnaletiche, è di carnagione più scura?
Che motivo avevano i terroristi, visto che erano armati ed incappucciati, dire al povero proprietario dell’auto sottratta di essere dello Yemen?
Come mai due terroristi che commettono diversi omicidi e, quindi, si presume abbiano una certa fretta di dileguarsi per non essere catturati, si chinano a raccogliere una scarpa, prima di salire sull’auto della fuga? Cosa avrebbe dovuto rappresentare quella scarpa agli investigatori sull’attentato?
Perché uno dei complici degli attentatori al giornale satirico, il giorno dell’assalto al negozio una volta colpito ripetutamente e ferito gravemente a terra si decide di ucciderlo (come illustrato nel filmato sottostante, senza censura), invece di tentare di averlo vivo e avere più informazioni possibili su eventuali altri terroristi?
Attenzione video integrale esplicito, non attivarlo se non si è in grado di gestire immagini violente.
Non abbiamo la verità su come siano andate realmente le cose ma le contraddizioni delle sequenze lasciano qualche perplessità su come i media vogliono illustrarci i fatti…
Lo staff di iskrae.eu