Giovedì 26 dicembre la China Society for Human Rights Studies ha pubblicato un articolo intitolato “La politica monetaria rivela l’ipocrisia della ‘democrazia in stile statunitense’”, in cui si legge che la politica monetaria è uno dei principali motivi alla base dell’acuta contrapposizione politica e della grave divisione sociale nel Paese. Negli ultimi anni, negli Stati Uniti, la classe benestante ha esercitato un’influenza sempre più importante sulla politica, mentre l’influenza della gente comune è diminuita. La politica monetaria rivela l’ipocrisia della democrazia americana.

“Il denaro è il latte materno della politica”. Questo commento ampiamente diffuso ha rivelato in modo accurato e netto l’essenza della politica americana contemporanea. Il denaro ha saturato l’intero sistema politico degli Stati Uniti, diventando una malattia persistente nella società statunitense.

Se guardiamo alle elezioni, la politica monetaria degli Usa ha trasformato le elezioni in un “one-man show” del ceto benestante. Allo stesso tempo, una grande quantità di fondi segreti e “soldi oscuri” sono stati iniettati nelle elezioni statunitensi.

Dall’articolo emerge che la politica monetaria porta a una grave conseguenza: la gente comune è privata dei suoi diritti politici. Secondo l’articolo, la politica monetaria è un risultato inevitabile del sistema capitalista statunitense. La politica monetaria tradisce l’essenza sociale degli Stati Uniti e ha calpestato in modo spietato i “diritti umani in stile americano”.