Il militare Usa era arrivato in Colombia l’8 giugno scorso. E’ un esperto di esplosivi. Chiesta una commissione per gestire il rilascio come gesto di buona volontà
Le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) hanno annunciato ieri di aver catturato il mese scorso un militare statunitense, proponendo di liberarlo come “gesto” nell’ambito processo di pace con il governo colombiano. “Il soldato Kevin Scott Sutay è stato catturato il 20 giugno 2013 nel comune di Retorno, nel dipartimento meridionale di Guaviare. Abbiamo deciso di rilasciarlo per fare un gesto nel quadro delle trattative” sulla pace, si legge sul sito della Farc-Ep.
Le FARC hanno affermato che Sutay si è identificato come un veterano della guerra in Afghanistan, che era uno specialista di esplosivi della Marina degli Stati Uniti fino a marzo di quest’anno. Il passaporto di Sutay dice che è nato a New York City. Il militare statunitense è arrivato in Colombia l’8 giugno dopo aver viaggiato attraverso il Messico, Honduras, Costa Rica, Nicaragua e Panama.
Le FARC non hanno spiegato le circostanze della “cattura” di Sutay ma ha detto che questo dimostra come gli Stati Uniti abbiano dei “mercenari nel paese.” La cattura è avvenuta probabilmente nella città di San Jose de Guaviare, dove c’è una base militare colombiana.
Le forze armate statunitensi sono presenti in Colombia con decine di militari e contractors civili.Tre consiglieri militari americani sono stati prigionieri dalle FARC per più di sei anni e furono liberati nel 2008 insieme con l’ex candidata presidenziale Ingrid Betancourt e un gruppo di soldati e poliziotti colombiani. Le FARC ha chiesto che il rilascio venga concordato con una commissione convocata guidata dall’ex senatrice Piedad Cordoba e comprenda un delegato del Comitato Internazionale della Croce Rossa.
20 Luglio 2013