Nazioni Unite, 21 nov (Prensa Latina)
La Terza Commissione dell’Assemblea Generale dell’ONU ha approvato oggi un progetto di risoluzione che esige fortificare nel pianeta il combattimento del razzismo e della xenofobia, iniziativa alla quale gli Stati Uniti si sono opposti.
Il testo intitolato “Combattendo la glorificazione dei nazismi e di altre pratiche che stimolano forme contemporanee di razzismo, discriminazione razziale, xenofobia ed intolleranza” ha ricevuto l’appoggio di 126 paesi, ci sono state 50 astensioni ed ha anche ricevuto il rifiuto del Canada e di Palau.
Un’ampia maggioranza degli stati latinoamericani, caraibici, africani ed asiatici hanno appoggiato il documento, mentre le astensioni hanno dominato nei voti provenienti dall’Europa.
Nella Commissione dell’Assemblea a carico dei temi umanitari, varie nazioni hanno espresso la loro preoccupazione per l’auge in diverse parti del pianeta di partiti politici, movimenti e gruppi estremisti, compresi i neo-nazisti e le chiamate “teste rapate”.
L’iniziativa presentata raccoglie queste preoccupazioni, oltre ad un appello ai governi per mettere fine ad ogni atto contrario alla dignità umana da parte di estremisti che qualificano come una minaccia reale per la democrazia.
Il progetto di risoluzione sollecita una migliore preparazione delle forze di sicurezza che affrontano questi movimenti e gruppi, ed a garantire un supporto legale solido per processare i responsabili di atti violenti e di promuovere idee di superiorità razziale.
Sottolinea anche l’importanza dell’educazione e della cooperazione internazionale nel combattimento al razzismo e manifestazioni vincolate al flagello.
L’Assemblea Generale dell’ONU dovrà pronunciarsi nelle prossime settimane sulla proposta, istanza nella quale non devono esistere problemi per la sua approvazione definitiva, hanno anticipato qui idiplomatici.
Ig/wmr