Dal 13 al 16 luglio, il premier del Consiglio di Stato cinese, Li Keqiang, ha compiuto su invito una visita ufficiale in Mongolia, e ha presenziato all’11° Vertice dell’ASEM. Esperti e studiosi stranieri hanno valutato positivamente questa visita, che a loro parere gioverà alla promozione e al collegamento delle strategie di sviluppo della Cina e della Mongolia, e che trainerà l’interconessione tra Asia ed Europa.
Il vice direttore dell’Istituto sulle relazioni internazionali dell’Accademia della Mongolia ha affermato che, poco tempo fa, i leader di Mongolia, Cina e Russia hanno raggiunto un’intesa sulla costruzione di un corridoio economico, e che durante la visita del premier Li Keqiang è stato firmato un accordo in questo senso.
Il parlamentare, e già vice ministro degli Esteri mongolo, ha rilevato che Cina e Mongolia hanno firmato diversi documenti di cooperazione, e che la visita del premier cinese promuoverà non solo lo svliluppo delle relazioni politiche, ma anche gli scambi tra i due paesi a livello sociale ed economico.
Nel suo discorso pronunciato durante il Vertice dell’ASEM, Li Keqiang ha proposto alla cooperazione Asia-Europa di muoversi in una direzione più pragmatica, rafforzando in modo particolare la collaborazione in campo economico e commerciale. In merito, il responsabile della ricerca sull’Asia Orientale all’Istituto di Affari Internazionali (IAI) di Roma, Nicola Casarini, ha affermato che la cooperazione italo-cinese si sta sviluppando positivamente e che coinvolge quasi tutti i settori, in particolare quello degli investimenti. Secondo Casarini, l’acquisto della squadra di calcio dell’Inter da parte di un’azienda cinese testimonia questo fatto in modo inequivocabile.
2016-07-17