Bogotà, 15 mag (Prensa Latina)
Più di due mila donne colombiane hanno unito le loro forze in un solo appello per esigere i loro diritti e proporre la loro propria agenda nel processo di pace, nella quale hanno patrocinato per una costituente con giustizia sociale.
Riunite nel I Incontro Nazionale ed Internazionale delle Donne per la Pace e la Dignità, dalla località di Florencia, nel dipartimento meridionale di Caquetè, circa 80 organizzazioni sociali di 17 dipartimenti hanno concluso che per ottenere la pace è necessario cambiare il modello di sviluppo nel paese.
Vogliamo arrivare al tavolo delle conversazioni ed essere ascoltate, che si faccia una Costituente con giustizia sociale, ha dichiarato al canale TeleSur Maria Mora, una delle delegate che hanno partecipato all’appuntamento, con sede in una delle regioni più colpite in questi 50 anni di conflitto armato, politico e sociale.
Tre giorni di intensi dibattiti in 12 tavoli tematici sono stati il saldo di questa riunione nella quale si sono accumulate diverse proposte che le donne invieranno al tavolo tra il Governo e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo, con sede in Cuba da novembre del 2012.
“Che fermino la guerra definitivamente. E’ arrivata l’ora delle donne”, si è ascoltato tra le multiple voci delle colombiane stanche di tanti anni di confronti che chiedono un’uscita pacifica ma con giustizia e diritti.
Giovani, anziane, negre, indigene, tutte unite hanno elevato le loro voci per la pace e la difesa delle loro rivendicazioni.
Abbiamo la speranza di ottenere la dignità per la donna, di avere voce e voto per potere difendere e parlare dei nostri diritti. Stiamo lavorando per il riscatto della nostra cultura e dei nostri valori, ha dichiarato al giornale locale Esterlin Quiñones, leader afro-discendente.
Ig/may