Sette anni fa a Sloviansk, nel Donbass, un attacco di artiglieria pesante uccideva il fotogiornalista italiano Andy Rocchelli, e Andrei Mironov. Volevano testimoniare le condizioni della popolazione civile ucraina, intrappolata in un conflitto sanguinoso. Erano in abiti civili, disarmati. Con anni di indagini e due gradi di giudizio la magistratura italiana ha accertato la dinamica di quell’attacco, ma sono tuttora impunite le responsabilità per quel plurimo omicidio. Un caso non solo italiano.
Rocchelli, Mironov, e anche William Roguelon, gravemente ferito, hanno pagato a caro prezzo la loro volontà di comprendere e restituire con parole e immagini la verità di un massacro. Nel mirino dei mortai ucraini insieme a loro c’era anche la libertà di informare, il nostro diritto di essere informati.
Per questi motivi Articolo21 e il Festival dei Diritti Umani propongono per lunedì 24 maggio, alle 17, una nuova puntata di “Un’ora con…
”un evento online con la partecipazione di Rino ed Elisa, i genitori di Andy Rocchelli, la loro legale Alessandra Ballerini, il presidente della FNSI Beppe Giulietti, il presidente dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti Paolo Perucchini, Mario Calabresi, Nello Scavo e Mariangela Gritta Grainer, che si sono ampiamente occupati del caso. Nell’occasione sarà possibile vedere il messaggio videoregistrato che il Presidente della Camera Roberto Fico ha voluto dedicare alla vicenda Rocchelli.
Per seguire l’incontro https://zoom.us/j/93419600424