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Di fronte a centinaia di rappresentanti di 89 movimenti sociali e partiti politici riuniti nel teatro del Collegio 24 Maggio, Correa ha salutato la presenza di tanti gruppi
Autore: Granma
QUITO.— Il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha richiamato a difendere la democrazia dalle minacce interne ed esterne che sta vivendo l’America Latina nell’ attualità, ha informato PL.
Durante una conferenza magistrale concessa nella prima sessione del III Incontro Latinoamericano Progressista ELAP 2016, il mandatario ha ricordato l’origine di questi appuntamenti convocati dal partito di governo, Alianza País.
Di fronte a centinaia di rappresentanti di 89 movimenti sociali e partiti politici riuniti nel Teatro 24 Maggio, Correa ha salutato la presenza distinti gruppi e in particolare gli ex presidenti José Mujica, dell’Uruguay, e Cristina Fernández, dell’ Argentina.
Di quest’ultima ha detto che lei e suo marito (già deceduto) che fu presidente in Argentina , Nestor Kirchner, riuscirono a sollevare il loro paese come una fenice dalle ceneri in cui l’aveva lasciata il neoliberismo.
“Cristina Fernández è oggi vittima di una politica giustizialista e, se fosse vivo, lo sarebbe anche Nestor. Tutto il nostro appoggio, la fiducia, l’affetto e l’ammirazione alla nostra cara Cristina Férnandez!, ha dichiarato.
Il presidente ecuadoriano ha anche salutato il processo di pace che avanza irrefrenabile in Colombia e che a suo giudizio è uno degli avvenimenti più importanti degli ultimi decenni in America Latina, un fatto realmente storico, uno dei più attesi.
Di questa riunione di tre giorni, ha segnalato che due punti fondamentali sono al centro del dibattito: il patto etico latinoamericano e il nuovo Piano Condor.
Il primo punto è per il controllo degli abusi vergognosi del capitale, come i paradisi fiscali dove il capitale non ha volto, non ha umanità.
Il secondo punto tratta la forte aggressione l’America Latina affronta, contro la sua rotta di giustizia, equità e libertà.
Il principale avversario politico sono i mezzi di comunicazione dei partiti della destra, ha aggiunto Correa ed ha convocato i presenti a dibattere su questo punto dalla sinistra.
Il nuovo Piano Condor, ha aggiunto, non è altro che una nuova aggressione contro il cambio d’epoca in America Latina.
“Elap 2016 costituisce uno spazio di dibattito e riflessione dalla bontà del progressismo mondiale che ricerca, ha detto il capo di Stato dell’Ecuador, analizzando temi e giungendo a conclusioni per affrontare i problemi che minacciano l’America Latina e il mondo. (Traduzione GM – Granma Int.)
29 settembre 2016