Vescovi e gruppi pacifisti cristiani del Regno Unito hanno firmato pochi giorni fa una lettera dell’organizzazione non governativa “Child Soldiers Internacional”, per evitare il reclutamento nell’esercito di minori di 18 anni.
Nella lettera indirizzata al ministero della Difesa, il gruppo creato nel 1998, per impedire lo sfruttamento dei ragazzini nei conflitti, sollecita la diminuzione del reclutamento di giovani che non hanno ancora raggiunto la maggior età.
Secondo la catena pubblica di radio e televisione BBC, il Regno Unito è uno dei 20 paesi a livello mondiale che ammette soldati di 16 anni.
In accordo con le statistiche ufficiali, circa 880 minorenni hanno chiesto d’entrare nell’esercito britannico, il 40% meno dell’anno precedente.
C’è stata una diminuzione delle manovre realizzate da ragazzi nei combattimenti, ma il reclutamento continua e questo è fortemente criticato nella lettera di “Child Soldiers Internacional”.
Nonostante reclami di questa organizzazione, la cupola militare britannica assicura che non ci sono piani per cambiare l’età di contrattazione dei giovani, molti dei quali cercano di fare carriera nelle forze armate
(PL/ Traduzione Granma Int.)
L’Avana. 20 Novembre2013