Gli Stati Uniti sono obbligati ad adottare tutte le misure adeguate per proteggere i locali della missione diplomatica accreditata nel loro paese contro ogni intrusione o danno ed evitare che si turbi la tranquillità della missione o si attenti contro la sua dignità.
Nell anotte di tra mercoledì 29 e giovedì 30 aprile, un individuo sconosciuto ha sparato con un’arma da fuoco contro l’edificio dell’ambasciata di Cuba negli Stati Uniti.
Non ci sono stati danni per il personale della missione che è al sicuro e protetto, ma ci sono stati danni materiali per l’edificio, dovuti all impatto degli spari, informa il sito web ufficiale del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba.
L’individuo, sulla cui identità il governo cubano non ha informazioni, è stato detenuto dalle autorità locali nel luogo di fatti e si trova detenuto, prosegue la comunicazione pubblicata.
La missione diplomatica di Cuba, ubicata nella città di Washington D.C.,
conta con un sistema di protezione e sicurezza per affrontare qualsiasi minaccia contro il personale o le installazioni.
Il Governo di Cuba aspetta i risultati delle investigazioni realizzate dalle autorità statunitensi sull’identità e le motivazioni dell’autore di questa aggressione, così come sulle circostanze che motivano il fatto.
Il Departimento di Stato è avvisato di quanto è accaduto.
È un obbligo degli Stati adottare tutte le misure adeguate per proteggere i locali di una missione diplomatica accreditata nel loro paese contro ogni intrusione o danno, ed evitare che si turbi la tranquillità della missione o si attenti contro la sua dignità, conclude il comunicato stampa.
Varie agenzie di stampa hanno informato che l’incidente è cominciato verso le due di notte al di fuori della delegazione diplomatica, nel nordovest di Washington.
La polizia metropolitana è arrivata nel luogo dopo che i vicini hanno denunciato d’avere udito degli spari, come hanno aggiunto le autorità.
Immagini del luogo pubblicate nelle reti sociali mostrano un gruppo di poliziotti fuori dall’ambasciata dopo la sparatoria e alcuni investigatori che perquisiscono una camionetta SUV parcheggiata lì.
Agenti della polizia metropolitana e del servizio segreto degli USA stavano investigando i fatti avvenuti. (GM – Granma Int.)
30 aprile 2020