“Questo implica l’azione responsabile del governo degli Stati Uniti, che dà impunità ai crimini di Israele e alla sua politica di annessione”, avverte Rodríguez.
Cuba mostra così il suo rifiuto degli accordi per la normalizzazione delle relazioni che Baréin e gli Emirati Arabi Uniti (Emirati Arabi Uniti) hanno firmato il 15 di questo mese con Israele in un evento alla Casa Bianca, a Washington D.C., capitale degli Stati Uniti, alla presenza del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

In base all’accordo, Israele si è impegnato a non annettere più parti della Cisgiordania, ma il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato all’epoca che non ci sarebbero stati cambiamenti nel piano di annessione della Cisgiordania.

Il piano di annessione israeliana era una bugia per fare un patto con gli Emirati
I palestinesi denunciano che la normalizzazione dei legami con Israele è in contrasto con l’Iniziativa di pace araba, che subordina l’instaurazione di legami con Israele al ritiro di tale regime dai territori occupati nel 1967 (la Striscia di Gaza e la Cisgiordania) e alla formazione di uno Stato palestinese sovrano con la città di Al-Quds (Gerusalemme) come capitale.

Va notato che Cuba è stato l’unico Paese latinoamericano che, all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) del 1947, ha votato contro la divisione della Palestina storica in uno Stato arabo e uno ebraico. I palestinesi sono grati alle autorità cubane per questo.

Fonte: https://www.hispantv.com/…/palestina-normalizacion-israel-a…

Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA