Quando un popolo mette al primo posto il diritto alla salute e, addirittura, gratuito non ci sono parole a stabilire quanto sia strategicamente vincente.
Ma per fare ciò bisogna avere un principio base: quello del bene collettivo… E, solo, una visione comunista può portare a questi risultati.
Non ci sono argomenti che possano contrastare o inficiare il risultato… Persino gli USA (nonostante quanti dicano che una politica pro-capitalista sia il non plus-ultra) vengono dopo Cuba dicendola lunga sui veri obiettivi o finalità dei due Paesi.
Aveva ragione Marx nel dire: “Comunismo o barbarie”.
MOWA
Cuba è al primo posto nella lista dei paesi con maggior densità di risorse destinate per la salute ogni mille abitanti in America.
di cienfuegos1983
Secondo l’Organizzazione Panamericana della Salute (Ops) Cuba sarebbe al primo posto nella lista dei paesi a maggior densità di risorse destinate alla salute ogni 10,000 abitanti (134,6), seguita dagli Stati Uniti (125,1) e dal Canada (93,5). Il paese fanalino di coda è invece Haiti con 3,6, seguita da Guyana con 11,2, Guatemala con il 12,5, Honduras con 13,6 e Bolivia con 14,1. L’analisi assicura che uno dei principali problemi del settore della salute consiste nel migliorare la fornitura e la manutenzione delle attrezzatura e la formazione medica in base alle esigenza di ciascuna località. Uno dei criteri utilizzati per realizzare questa classifica è stata la copertura territoriale delle strutture mediche, soprattutto per le popolazioni più deboli e vulnerabili che vivono in aree remote, e anche e soprattutto l’accesso a un personale di salute qualificato e culturalmente competente. Lo studio dimostra come nel mondo contemporaneo bisognerebbe aumentare il numero dei lavoratori nel settore sanitario di circa sette milioni di unità, e anche come sarebbe necessaria una migliore distribuzione geografica dal momento che i medici in molti paesi si concentrano unicamente nelle grandi città. Un altro grande successo di Cuba che dimostra al mondo come sia possibile realizzare un sistema sanitario di successo anche senza disporre di grandi risorse finanziarie.
14 novembre 2013