L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha riconosciuto che Cuba, Nicaragua, Perù e Venezuela sono gli unici paesi di America Latina che hanno compiuto le due principali Mete dal Millennio, fissate intorno alla riduzione degli indici di povertà e di denutrizione.
La FAO ha affermato che la riduzione alla metà delle persone che soffrono la fame e del numero di esseri umani denutriti, nel periodo compreso tra il 1990 e il 2012, costituiscono il primo degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (ODM) e la sfida più esigente del Vertice Mondiale sull’Alimentazione (CMA).
Insieme alle quattro nazioni latinoamericane appaiono anche gli stati caraibici della Guyana e San Vicente e le Granatine.
Per questo, il direttore generale della FAO, Josè Graziano da Silva, ha enfatizzato che “quello raggiunto per quelli paesi dimostra che con una forte volontà politica, coordinazione e cooperazione è possibile riuscire riduzioni rapide e durature della fame.”
Nonostante questi risultati, Dà Silva notò che esistono ancora 870 milioni di persone denutrite nel mondo, ad altro di altri milioni che soffrono le conseguenze delle deficienze di vitamine e minerali, includendo la mancanza di crescita infantile.
con informazioni di Telesur
traduzione di Ida Garberi