Vestiti da Zio Sam a Montecitorio distribuiscono dollari falsi
da Leonardo
(ANSA) – ROMA, 28 LUG – Un paio di tassisti vestiti da Zio Sam hanno distribuito dollari falsi in piazza Montecitorio ai politici che passano per ricordare “la cena tra la general manager di Uber Benedetta Arese Lucini e alcuni deputati”.
I tassisti italiani hanno sottolineato come “alcuni di questi deputati, nonostante sostenessero di aver partecipato a quella cena solo a scopo conoscitivo, avevano in effetti già presentato emendamenti a favore della multinazionale americana”. In piazza campeggia lo striscione con su scritto ‘Venduti alle multinazionali #tuttiacena’.
“I taxi – spiega un rappresentante nazionale dei tassisti che ormai sono in stato di agitazione in tutte le regioni – sono un servizio pubblico che va difeso a tutela dell’utenza e dei lavoratori di tutte le categorie, visto che le modifiche presentate permetterebbero a Uber di non pagare i contributi Inps e Inail ai dipendenti. Di una eventuale modifica di questo genere non devono aver paura solo i tassisti ma tutti i lavoratori italiani. Ormai in molti altri paesi Uber è stata bloccata o è sotto indagine, e non si capisce proprio come in Italia qualcuno voglia seguire la strada opposta. Chiediamo quindi che gli emendamenti presentati a un testo che nemmeno prevedeva l’intervento nel trasporto pubblico non di linea vengano ritirati”.
28 luglio 2015