di MOWA
Nel PD ci sono strane forze aliene che fanno scrivere alcune “buone” cose sulla Costituzione ma, poi, nella pratica, ne fanno altre.
No, non ci siamo sbagliati quando abbiamo scritto PD, infatti, nella pagina ufficiale del sito di detto partito ed asattamente nel Manifesto dei valori (approvato il 16 febbraio 2008), scrivono, al punto 3, testualmente sulla Costituzione:
Il Partito Democratico riconosce i valori che ispirano la Carta costituzionale, unitamente a quelli della Carta dei diritti umani fondamentali dell’Unione Europea e della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite, e li assume come princìpi validi per tutti, al di là delle disuguaglianze legate alla nascita, all’educazione, al reddito e alle condizioni individuali.
La sicurezza dei diritti e delle libertà di ognuno risiede nella stabilità della Costituzione, nella certezza che essa non è alla mercé della maggioranza del momento, e resta la fonte di legittimazione e di limitazione di tutti i poteri.
I casi sono due: o il testo è stato scritto da qualcun altro, oppure, hanno la memoria corta. Anzi, cortissima.
Volendo, potremmo aggiungerne un terzo e sarebbe quello che la mano destra non sa cosa fa la sinistra ma, sarebbe troppo.
Sì, perché proseguendo affermano cosa si debba fare per tutelarLa:
Il Partito Democratico si impegna perciò a ristabilire la supremazia della Costituzione e a difenderne la stabilità, a metter fine alla stagione delle riforme costituzionali imposte a colpi di maggioranza, anche promuovendo le necessarie modifiche al procedimento di revisione costituzionale. La Costituzione può e deve essere aggiornata, nel solco dell’esperienza delle grandi democrazie europee, con riforme condivise, coerenti con i princìpi e i valori della Carta del 1948, confermati a larga maggioranza dal referendum del 2006.
Le sottolineature le abbiamo aggiunte per evidenziare l’alieno che c’è nel PD.
Perché quanto scrivono è incongruente rispetto a quanto stanno facendo con il tentativo di deforma costituzionale del prossimo 4 dicembre.
Con questa psicopatica dualità non si riesce a capire se l’Alien che c’è in loro si sia già trasformato in mostro oppure sia, ancora, in embrione viste le continue mutazioni d’opinione dei vari componenti come è successo a Cuperlo.
Questo PD, “psicopatico”, mostra un volto ingannevole alle persone, spesso, il suo fascino superficiale, viene scambiato (dai più) per carismatico e da leadership mentre, probabilmente, è pura e autentica pulsione da sottoporre a dure cure.
Dimostrazione ne è la distanza tra quanto scritto sui valori fondanti nel sito ufficiale dall’azione quotidiana.
Non vi pare?
Una sola dimostrazione pratica di quanto l’alieno ha fatto nel PD (rispetto a quanto sostenuto dai loro leader nei vari comizi elettorali e cioè di dare più potere al popolo di decidere), nella loro proposta di deforma costituzionale, all’articolo 117 le autonomie locali (regioni…, quindi quei consiglieri votati dai cittadini) verrebbero private della decisione sulla “produzione, trasporto e distribuzione … di energia”, accentrandola in sede nazionale…
Sono o non sono da sottoporre a forte trattamento sanitario e, forse, obbligatorio?