di MOWA
«La suggestionabilità si manifesta in tutta la natura degli isterici potendo essi adattarsi ad ogni ambiente. Sono talmente influenzabili che sembrano non avere più alcuna natura propria.»
(Karl Jaspers, Psicopatologia generale, 1913/59)
Non passa giorno che sui giornali (che siano cartacei o online ) non compaia uno teatrino indecoroso con esternazioni ondivaghe di politici sulle varie questioni che interessano i bisogni reali della popolazione.
Infatti, quotidianamente si devono subire (anche in televisione) sciorinate infinite di illegittimi politici (stante la sentenza n 35/2017 della Corte costituzionale) che fanno un’affermazione e pochi attimi dopo dichiarano l’esatto contrario, sintomo di una evidente isteria dovuta ad una inconscia, probabilmente, collocazione che si manifesta con la schizofrenia ovvero uno sdoppiamento della personalità.
Illuminante, nel merito, è la scelta di leader politici che sono, contemporanemante, al governo ed all’opposizione dello stesso, e quindi, favorevoli alle legiferazioni sul green pass o all’obbligo vaccinale ma nel contempo agitano i propri elettori contro.
Forse, la serietà è passata di moda o, forse, la coerenza è diventata materia ormai in disuso ma i disastri sul piano culturale per tale deficienza sono evidenti a tutti per quanto si è costretti ad assistere quotidianamente e che si traduce, poi, in fanatiche ideologizzazioni su fesserie per bypassare, poi, argomenti serissimi come la tutela della democrazia e di tutto quello che ne consegue.
Inducono, questi illegittimi politici, a parlare di mascherine, vaccini… ogni minuto sui media qualcuno si chiede perché non si legifera nel merito e, invece, non si parla adeguatamente del disastro della chiusura delle varie attività come concausa di questo modo ondivago di procedere che, sembra, forgiato per evitare di affrontare politiche serie anche riguardo al fatto che hanno causato, persino, la riduzione drastica del sistema sanitario nazionale pubblico verso un privato in stile neoliberistico.
Illegittimi politici che avendo “sposato” un modello fallace neoliberistico per i bisogni delle persone si trincerano insistentemente dietro argomenti quali le mascherine, vaccini… ma affetti da smemorataggine sulle responsabilità di chi sia stato a rovinare l’eccellenza della sanità pubblica italiana degli anni passati con l’introduzione della modifica del Titolo V della Costituzione come testimoniano le cronache con la pandemia da Covid-19 che ha visto oltre i morti anche ruberie sulle forniture come avvenuto in Lombardia, patria del Formigoni-pensiero con l’ideologia del Law and Economics che si traduce con il rispetto delle leggi a favore dei privati per i propri successi economici.
Un pubblico che deve assolutamente ritornare ad avere la giusta valenza, in tutti quegli ambiti, con il ripristino della titolarità di garanzia e salvaguardia della collettività a fronte, anche, dei dati che fanno emergere la convenienza economica del primo rispetto il secondo.
Un modo, anche questo, di (ri)iniziare a salvare la democrazia come previsto nelle varie parti della Costituzione italiana ridando valore e contrastando quell’ideologica farlocca che induce i meno abbienti a ritenere giuste misure che tolgono diritti ad altri di poco più abbienti.
foto di russotc0