di MOWA
«La suggestionabilità si basa sull’impotenza dell’individuo e sul timore-rispetto verso i leader.» (Erich Fromm)
Incredibile di come, durante la propagande per le elezioni elettorali, vengano fatte proposte, dai vari partiti politici, a vantaggio, indistintamente, di tutti, che siano essi lavoratori o industriali, facendo sfoggio di elargizioni economiche sia all’uno che all’altro. Infatti, non c’è giorno che passi, in questa tornata elettorale, in cui gli esponenti politici non si mostrino pubblicamente, con un sorriso a 32 denti, promettendo tutto quello che è stato negato alla popolazione in tutti gli anni in cui questi stessi politici hanno occupato le poltrone del Parlamento, e, anzi, in cui abbiano, invece, fatto leggi o decreti per negare soldi necessari a soddisfare le varie esigenze degli abitanti dirottando, invece, quei fondi, prevalentemente, agli “amici” o agli amici degli amici, in quel “perfetto” malcostume che ha indebitato l’Italia a favore dei “poteri forti” che chiedono, ovviamente, la chiusura del conto a proprio favore.
Non è un problema essere al Governo o all’opposizione in questo paradigma difettoso perché è un sistema, questo, che ha delle premesse errate – e più precisamente – la colpa è nelle sue origini basate su un’eredità politica clientelare, ad ogni livello, che ha condizionato e impegnato il futuro delle nuove generazioni a subire le vessazioni di chi non merita di occupare posti di potere che non gli spettano. Generazioni che, purtroppo, hanno introiettato il modus vivendi di fare politica con quell’impronta che è rimasta il loro pane quotidiano e che è stata mantenuta, sempre la stessa, nel tempo. Per comprendere meglio basta guardare negli ultimi trent’anni, della cosiddetta e “famosa” seconda Repubblica, quanti “cambiacasacca” abbiano sfornato le formazioni politiche e quanti di questi abbiano fluttuato da un’organizzazione all’altra a prescindere da ogni ‘ideale (se mai ne abbiano avuto uno), ideale che è diventato una velina tanto sottile e fragile da essere, ormai, invisibile ai più. Una marea di esseri che occupano la vita pubblica e che di etico hanno ben poco, particolamente indifferenti alle sorti dei propri vicini di casa se non, eventualmente, per prestar loro attenzione, solo, se possono ravvisare un tornaconto in termini di vantaggio personale… Una specie di anaffettivi funzionali della politica tanto che, sulle cronache quotidiane, si legge in continuazione, che le nuove leve non hanno avuto problemi a “pugnalare” i loro mentori pur di conservare un “posto al sole” nell’agorà politico assicurandosi, in tal modo, uno stipendio di super lusso, una mega pensione, una sanità privilegiata a soddisfare i loro bisogni e molti altri privilegi che il resto della popolazione non avrà mai. Dunque tutte le promesse che, indecorosamente, lanciano nei loro proclami elettorali, a favore della popolazione, in realtà, le rivolgono a loro stessi o, al limite, a qualche “amico” .
Resta un mistero da capire su come facciano, costoro, ad ipnotizzare i cittadini che continuano a votarli benchè, negli ultimi trent’anni, non abbiano fatto nulla per aumentare il prestigio del Paese, anzi, ne abbiano peggiorato la situazione economica [1], sociale [2] e sanitaria a totale vantaggio solo dei privati…
Foto di cottonbro
NOTE
[1]
Aumento inflazione: prezzi raggiungono i livelli del 1984. Ultimi dati
[2] https://www.istat.it/it/files//2022/07/Infografica-RA2022-4.pdf