di MOWA
«Ignorare la sofferenza di un uomo è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi.» (Gino Strada)
I francesi stanno dando una straordinaria indicazione al mondo del lavoro europeo e, resistendo alle folli ambizioni dei padroni finanziari, indicano agli altri lavoratori che si può, anzi, ci si deve opporre!
Infatti, sono giorni che stanno scendendo in piazza con determinazione per contrastare la proposta di aumento dell’età pensionabile che danneggerebbe, persino, chi fa lavori usuranti (che ha una media di dieci anni di speranza di vita in meno) sfidando l’apparato repressivo dello Stato che risponde con provocatori modi come quello della violenza gratuita alle cose da parte di equivoche entità.
Il presidente Macron, invece, rimane imperterrito di fronte alle sollevazioni oceaniche nelle strade (anche se si trova in forte difficoltà di consenso) ed esercita la carta di una delle norme, fortunatamente solo francese, che gli ha dato la possibilità di scavalcare il parlamento [1] e facendo passare tale “riforma” peggiorativa, soffiando, in tal modo, sul fuoco della protesta.[2] Nel contempo, aumentano i dissidensi anche tra le fila della sua stessa maggioranza.
Intanto in Italia, che da anni ha sposato il neoliberismo come panacea di tutti i mali del mondo lavorativo, il governo esercita la mano forte con tutti coloro che cercano di riappropriarsi delle dinamiche costituzionali dell’obiezione [3] e della possibilità di avere diritti in ambito lavorativo compreso quello della tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro contro, anche, improponibili subappalti. Tanto è supina la politica italiana al volere del massocapitalismo che ha esteso la proibizione di manifestare il proprio dissenso a quasi tutto il territorio [4] contro il potere imperante.
Ci si augura, a questo punto, che, finalmente, i sindacati d’Italia, insieme agli altri, aprano le porte ad una contestazione al modello neoliberista vera ed unitaria che possa essere di lezione a tutta quella politica appiattita su tali paradigmi, nella prospettiva di un risveglio e di una visione di classe che faccia uscire gli Stati dalle piccinerie revansciste che portano solo alle guerre e alle insulse discriminazioni che tanto sono utili a chi vorrebbe rompere il fronte di chi produce la reale ricchezza e pace tra i popoli.
Note
[2]
? Un governo approva una legge liberticida osteggiata dalla popolazione bypassando il Parlamento.
La popolazione protesta il proprio dissenso.
La polizia reagisce come nel video.
Tema: il candidato sintetizzi la definizione di regime
(Francia, Unione Europea) pic.twitter.com/9U3TtIw2IM
— lantidiplomatico.it (@Lantidiplomatic) March 16, 2023
[3]
Italtrans BG
Cariche e botte ai facchini in sciopero contro subappalti e #salaridafame
USB: la lotta non si ferma, #schiavimai https://t.co/S66hDG43mo pic.twitter.com/GbwB7m9D6D— USB Sindacato (@usbsindacato) March 16, 2023
[4]
Inaccettabile il divieto, perpetuo, di manifestare a Montecitorio pic.twitter.com/JWG5ehfA8Z
— USB Sindacato (@usbsindacato) November 22, 2022
Foto di MOWA