C’è da chiedersi se non sia opportuno che venga affrontata la discussione su un’ipotesi di destituzione dall’incarico Istituzionale chi autorizza, il prossimo sabato, la manifestazione fascista a Milano ?
Chi governa il territorio deve conoscere a menadito cosa sono le leggi derivate dalla Costituzione e non può esimersi dal farle rispettare.
Infatti, si ricorda che la LEGGE 20 giugno 1952, n. 645, Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione. (GU n.143 del 23-6-1952 ) che recita
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICAPROMULGAla seguente legge:Art. 1.(Riorganizzazione del disciolto partito fascista)((Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione, si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalita’ antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle liberta’ garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attivita’ alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista)).
non è stata abolita o abrogata.
Ergo, la richiesta legittima dell’ANPI di vietarla è un atto non facoltativo ma dovuto.
Si chiede, nel contempo, a tutti coloro che credono nei valori della Costituzione, di scendere in piazza ed onorare il dettato costituzionale mandando un forte segnale e monito alle Istituzioni compiacenti ed irrispettose del giuramento fatto.
MOWA