Cuba la prigione più grande (ADALBERTO ROQUE:AFP:Getty Images)
di Domenico Marino
“Le formule neo liberiste che propugnano la privatizzazione accelerata del patrimonio statale e dei servizi sociali, come la salute, l’educazione e la sicurezza sociale non saranno mai applicate nel socialismo cubano.
Per esempio per noi un salario uguale per lo stesso lavoro fatto da un uomo e una donna, è un diritto umano. In altri paesi quali gli Stati Uniti (o l’Italia Ndr) , non lo è, e così posso citare decine di cosiddetti diritti umani. L’assistenza medica completamente gratuita, e di qualità, a Cuba è un diritto Umano. In quanti paesi al mondo lo è? In molti non è un diritto umano, è un affare (vedi Stati Uniti e in parte anche in Italia ndr). Nel nostro paese l’educazione è completamente gratuita e non un affare. In quanti altri paesi lo è?”
Questo brano inequivocabile è stato tratto dalla Relazione Centrale presentata da Raùl Castro al VII Congresso del Partito Comunista Cubano qualche mese fa.
Alla luce di queste considerazioni a quali diritti umani mancati ci si riferisce quando si disprezza il socialismo cubano? Al mancato diritto (dis)umano, di privatizzare tutto (..anche l’acqua) a discapito dei cittadini? Di lavorare per “du’ bicci” e pagare un mare di tasse – per inciso a Cuba gli stipendi non sono elevatissimi a causa dell’embargo imposto dalla “civile” America, ma in compenso non esistono le tasse – o di festeggiare il Black Friday e robe del genere, cari smidollati occidentali?
Al netto della propaganda capitalista: quante persone sapete abbia perseguitato Castro, il “sanguinario dittatore cubano”, quanti ha deportato, quanti ha fatto uccidere, quanti ha incarcerato? Eppure le carceri Cubane sono tra le più vuote al mondo, poiché la criminalità è al minimo a differenza che da noi e nei “democratici” Stati Uniti, per esempio, dove ci sono tanti partiti ma un UNICO POTERE che comanda in ultima analisi. Quale libertà in più vi sentite di avere rispetto ai cubani: quella di farvi prendere per i fondelli dai politicanti borghesi di turno; che a prescindere dai partiti, attuano sempre le solite ricette capitalistiche?
Allora, cari smidollati occidentali, che blaterate di diritti umani, senza sapere di cosa stiate effettivamente parlando, se “dovete dare i numeri” allora dateli fino in fondo ma seriamente però…