In particolare li preparano contro i governi antimperialisti.
Io domando: che autorità morale hanno gli Stati Uniti di parlare di democrazia se poi finanziano i colpi di Stato per abbatterla?
A mio parere negli Stati Uniti non c’è democrazia. Chiunque di loro vince le elezioni, sia esso democratico o repubblicano, poi non governa realmente. Chi governa negli USA sono le multinazionali.Se il Governo degli Stati Uniti avesse un minimo di principio di umanità non continuerebbe con questi blocchi economici contro i popoli. Lì si vede la faccia criminale della politica dei governi degli Stati Uniti.
Il nostro obbligo è quello di difendere la democrazia dei popoli dal fascismo, il quale è l’espressione del fallimento del sistema capitalista e non sa fare altro che promuovere l’odio e la violenza. Ormai è chiaro, quando non possono vincere le elezioni, cercano colpi di Stato”.
Il presidente socialista venezuelano Maduro durante il suo intervento ha affermato che: “l’intenzione degli Stati Uniti è di promuovere una nuova guerra fredda e dividere il mondo in due blocchi: il blocco guidato da Superman, dall’impero nordamericano e il blocco dei paesi liberi e indipendenti, sovrani e diversificati.
Noi non vogliamo questa escalation di conflitti, crediamo in un mondo multipolare, senza paesi egemoni, senza imperi, dove si rispetti la diversità culturale, di modelli politici.
Crediamo in un mondo di pace, di uguaglianza, il XXI secolo dovrà essere il secolo della fine degli imperi e dei paesi egemoni”.
Alla riunione ha partecipato anche l’ex presidente dell’Honduras, Manuel Zelaya, spodestato da un colpo di stato nel 2009, il quale ha sottolineato l’importanza della vittoria elettorale della moglie Xiomara Castro come nuova presidente per il recupero della democrazia.
Zelaya ha indicato che “c’è un popolo intero che protesta nelle strade contro il neoliberismo, contro le guerre, i colpi di Stato e i brogli elettorali.
Speriamo di porre le basi per una sinistra in America Latina che raggiunga vittorie elettorali e politiche in tutti i Paesi”.
Il segretario dell’ALBA, Sacha Llorenti nel suo intervento ha aggiunto un concetto attuale su come i Paesi dominanti manipolano i termini per capovolgere i fatti: “la loro tecnica è strumentalizzare parole molto importanti come quello della democrazia e dei diritti umani per convincere i popoli del mondo che loro ne sono i proprietari”.
Il video con gli interventi nel seguente link: https://www.hispantv.com/