A FIRENZE MURALE CON EFFIGE DI ANTONIO GRAMSCI
<Gramsci sul palazzo ci mette la faccia>
Un grande murale dedicato a Antonio Gramsci sulla facciata di 200 mq di un grande complesso abitato da oltre 1000 persone.
L’opera d’arte viene realizzata dallo street artist Jorit nel quartiere Isolotto in via Canova al numero 22/25.
L’opera si completa con un pensiero di Antonio Gramsci che figura in Lettere dal carcere: “Anche quando tutto sembra perduto, bisogna rimettersi tranquillamente all’opera,ricominciando dall’inizio”.
L’opera verrà inaugurata la prossima settimana alla presenza del nipote Luca Paulesu chiamato dall’associazione Teatro Puccini e Casa Spa.
Il nipote di Antonio Gramsci Luca Paulesu ha dichiarato:
“E’ una bella provocazione, se non altro, perchè Firenze è abituata a rispecchiarsi nell’arte del passato e di questa provocazione ne sono molto fiero. Non è solo una questione di orgoglio famigliare. Sono orgoglioso soprattutto come fiorentino, per il fatto che la mia città abbia inserito nella sua rete artistica un’opera dedicata a Gramsci, a far coppia con un altro pensatore e uomo politico dell’altra parte del mondo, Nelson Mandela.
Il ritratto è destinato al panorama del quartiere.
E’ proprio questo l’aspetto più interessante, che questa opera sia realizzata in periferia, perché è da quella parte di città che vengono i messaggi controegemonici, come dire che è proprio lì che Gramsci sarebbe voluto stare.
Non è la prima volta che in periodi di crisi si attinge alle parole di Gramsci ricordandoci quanto sono sempre attuali.
Ma non vorrei che diventasse un’icona pop.
Il suo attivismo politico, teorico e pratico, avvenne in un contesto storico di crisi di civiltà di cui noi stiamo vivendo la fase terminale.
Oggi i problemi sono diversi, ma anche sempre gli stessi, economici, di classe, di antagonismo”.
L’iniziativa però non è piaciuta a Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Il capogruppo di FI a Palazzo Vecchio, Jacopo Cellai, chiede al sindaco: “…se gli abitanti del palazzo sono stati interpellati”.
Dice il capogruppo di Fdi Alessandro Draghi: “La Firenze di Nardella si sta riempiendo di enormi murales dal palese richiamo ideologico!”.
Allegato
Gli Indifferenti di Antonio Gramsci
Noi comunisti siamo Partigiani della Costituzione antifascista e continuiamo la lotta antifascista fino a quando la sua Costituzione non sarà realizzata nella vita delle persone!
Fraterni saluti
dal compagno Roberto
ANTONIO GRAMSCI “Odio gli indifferenti” pdf