Giorni fa, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato di aver invitato l’autorità di Taiwan a partecipare al cosiddetto “Leader’s Democracy Summit”. Con il pretesto della democrazia, gli Stati Uniti intendono sostenere la “indipendenza di Taiwan”. L’azione degli Stati Uniti ha interferito negli affari interni della Cina, violato il principio di Una sola Cina e provocato confronto e divisione: questo rappresenta un grave colpo ai valori della democrazia.
Secondo quanto indicato dagli analisti, il cosiddetto “Leader’s Democracy Summit” è in realtà un metodo per ricostruire l’egemonismo degli Stati Uniti, simile al partenariato trilaterale della sicurezza Usa-Regno Unito-Australia (AUKUS). Per questo motivo, una richiesta diretta di partecipazione inviata all’autorità di Taiwan non può che rappresentare un tentativo di ostacolare e contenere la Cina.
La democrazia non è un brevetto detenuto dai pochi paesi, al contrario, è un valore comune di tutta l’umanità e solo il popolo può giudicare se il suo paese è democratico. Per questo motivo è prevedibile che il cosiddetto “Leader’s Democracy Summit” organizzato dagli Stati Uniti sarà una totale farsa.
2021-11-25