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Il Governo degli Stati Uniti ha inviato ieri in Venezuela una seconda delegazione per rivedere l’agenda bilaterale con il governo locale del presidente socialista Maduro.

L’annuncio è stato dato dallo stesso Presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, il quale ha spiegato che il presidente dell’Assemblea Nazionale e capo della delegazione venezuelana, Jorge Rodríguez, “in questo momento si incontra con la delegazione statunitense, dove continuiamo a parlare di varie questioni”.

“In questo momento, Jorge Rodríguez sta ricevendo una delegazione degli Stati Uniti arrivata due ore fa e sta lavorando per continuare le comunicazioni iniziate il 5 marzo, nonché l’agenda bilaterale tra il governo degli Stati Uniti e il governo del Venezuela”, ha sottolineato durante la consegna del Premio Nazionale di Giornalismo “Simón Bolívar” 2022.

Il primo ciclo di colloqui si era svolto sabato 5 marzo al Palazzo Miraflores, situato a Caracas, dove il capo di Stato e di governo aveva ricevuto una commissione inviata dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.

In relazione all’andamento del dialogo Venezuela-USA, il presidente nazionale ha sottolineato che, nonostante siano stati compiuti passi nella giusta direzione, “c’è ancora molta strada da fare, molta diplomazia, molto dialogo e un molta comprensione”.

Maduro ha poi risposto alla richiesta avanzata dalla Presidenza francese, che ha esortato a diversificare le fonti di approvvigionamento di petrolio nel mercato, includendo Iran e Venezuela, attualmente sanzionati dai paesi occidentali alleati di Washington.

Secondo France Info News, citata dall’agenzia Anadolu, la Francia ha sostenuto lo svolgimento dei negoziati che porterebbero al “ritorno” del petrolio dall’Iran e dal Venezuela sul mercato mondiale, al fine di superare la crisi energetica globale.

Al riguardo, il Capo dello Stato venezuelano ha precisato che la dichiarazione della Francia non è corretta: “noi già siamo nel mercato petrolifero mondiale, il mercato da cui siamo stati esclusi è quello occidentale, e ciò è avvenuto attraverso le persecuzioni e le misure coercitive unilaterali nei confronti dell’industria venezuelana”.

“Noi siamo preparati e pronti per rientrare nel mercato petrolifero di alcune nazioni europee ma ci sono ancora dei nodi da sciogliere (tra gli Stati Uniti e l’Iran) affinché anche il petrolio iraniano (…) e venezuelano possano essere rimessi sul mercato”, ha affermato.

Il video con le dichiarazioni del presidente Maduro in diretta tv nel seguente link: https://youtu.be/C8aYc8A468Q